ANCONA - Un'indagine partecipativa sul fenomeno migratorio in 20 territori europei di confine. S'intitola "Migrazioni al confine" ed è il report globale di questa ricerca, condotta nell'ambito del progetto europeo Snaphots from the borders, con il contributo dei diversi partner della rete, tra cui il CSV (centro servizi per il volontariato) per le Marche.
Co-finanziato dall'Ue, per la durata di 3 anni, con il coinvolgimento di 35 partner tra autorità locali e organizzazioni della società civile, con capofila il Comune di Lampedusa, il progetto vuole migliorare la comprensione critica da parte dei decisori europei, nazionali e locali, come pure dell'opinione pubblica, delle interdipendenze globali che determinano i flussi migratori, e stabilire una rete orizzontale e attiva, di città, isole e regioni di confine, che fronteggiano direttamente i flussi migratori verso i confini europei che promuova una coesione politica più efficace a tutti i livelli (europeo, nazionale e locale).
Nel percorso si inserisce questo Report che ha un duplice scopo: aumentare la conoscenza reciproca dei membri impegnati nel Network e fornire uno strumento di informazione basato su dati e fatti riportati dai territori.
L'investigazione condotta, realizzata con approccio partecipativo e qualitativo, evidenzia le esperienze di migrazione a livello delle comunità locali e i risultati sono stati raggruppati in questo Report globale: aspetti centrali dell'analisi sono stati una veduta d'insieme storica, l'impatto politico e sociale dell'immigrazione, i numeri, i sistemi di accoglienza, le reti locali, opportunità e limiti delle azioni locali, l'opinione pubblica, le problematiche dell'integrazione.
La ricerca finale rappresenta una base per la costruzione e lo sviluppo della rete, e dunque per tutta l'azione di advocacy locale, nazionale, europea che si andrà a realizzare nel corso del 2020, da parte dei diversi partner: il CSV Marche promuoverà un training di advocacy a livello regionale, parteciperà alle attività di advocacy a livello europeo.
Il report, disponibile sia in italiano che in inglese, è scaricabile in fondo a questa notizia (nella sezione download allegati) e nella sezione del sito dedicata al progetto.