Up-Tech è un progetto di ricerca sperimentale finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il Fondo nazionale per le non autosufficienze 2010. Il progetto, di cui è titolare la Regione Marche, vede la partecipazione dell'INRCA in qualità di referente scientifico per la realizzazione della sperimentazione sui territori di Pesaro, Ancona, Fermo, Macerata e San Benedetto del Tronto, attraverso una stretta collaborazione tra i Distretti Sanitari ASUR e gli Ambiti Territoriali Sociali di riferimento.
Il progetto ha due obiettivi principali: migliorare la qualità di vita dei caregiver familiari di persone affette da Malattia di Alzheimer e promuovere la permanenza a domicilio dei pazienti. I destinatari primari degli interventi di UP-TECH non sono quindi i soli pazienti, ma anche i loro familiari che a causa dello stress e del carico quotidiano collegato alle attività di assistenza, sono esposti ad un elevato rischio di eventi avversi.
A partire da luglio, nell'ambito di UP-TECH, si è avviata una collaborazione tra INRCA e CSV, finalizzata all'avvio di una attività di coprogettazione volontariato-servizi su scala regionale. Le risorse messe a disposizione da progetto (per un valore di 25.000 euro) saranno gestite congiuntamente dal Centro Servizi Volontariato Regionale e dall'INRCA. Tali risorse finanzieranno la realizzazione di interventi territoriali delle associazioni di volontariato in integrazione con i servizi formali esistenti (Distretti, Ambiti Territoriali e INRCA) per supportare le famiglie.
La mancanza di rete in quest'ambito era risultata, nella prima parte del progetto Up-Tech, una delle principali criticità del sistema dell'assistenza al paziente con Alzheimer nella regione Marche. L'attività di coprogettazione è pertanto strumentale anche alla messa in rete del volontariato attivo nel settore, attraverso la condivisione degli strumenti informatizzati ed il consolidamento delle attività socio-sanitarie avviate.
Per approfondimenti consulta le slide di presentazione del progetto