MEZZANO (Tn) - Non poteva esserci giorno migliore del 17 giugno, giornata mondiale per la Lotta alla desertificazione, per avviare il progetto "Our steps for a better future", scambio giovanile incentrato sulla tematica della sostenibilità, finanziato dall'Agenzia nazionale per i Giovani (programma Erasmus+) e promosso dal Comitato d'Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno, in partnership con il CSV Marche e le organizzazioni di altri 4 paesi europei.
Il progetto si terrà a Mezzano (Tn) fino al 24 giugno e coinvolgerà 30 giovani provenienti da 5 Paesi europei (Italia, Romania, Polonia, Repubblica Ceca e Bulgaria), per stimolare la crescita di una cittadinanza europea "ecologica".
È nato proprio per condividere a livello europeo una buona pratica sperimentata con successo dal Comitato d'Intesa-Csv di Belluno, in partenariato con diversi attori pubblici, privati e del Terzo settore: si tratta del progetto "P.A.S.S.I. Partecipazione Ambiente Salute Sostenibilità Integrazione", che durante l'a.s. 2014/2015 ha visto la partecipazione di un ottantina di studenti in attività formative e di volontariato all'interno di enti e associazioni della provincia di Belluno. L'obiettivo era promuovere il senso di appartenenza, l'identità e la partecipazione attiva, ingredienti necessari per l'avvio di nuovi processi sostenibili di sviluppo locale.
Prendendo in eredità i risultati di PASSI, "I nostri passi per un futuro migliore" propone un nuovo percorso che punta a diventare "glocale", con il coinvolgimento diretto di altre cinque associazioni giovanili europee. Our steps vuole affrontare la sfida europea dello sviluppo sostenibile (nella sua dimensione ambientale, sociale, culturale ed economica) con una nuova strategia che punta da una parte a mantenere il radicamento sul territorio attraverso l'identità locale, dall'altra ad aprirsi oltre i confini regionali e nazionali. Obiettivo indirizzare i giovani a scelte consapevoli ed etiche nei consumi, nella mobilità, nel risparmio energetico, nella riduzione e differenziazione dei rifiuti, sperimentando percorsi di educazione ambientale partecipati e innovativi.
Tutte le fasi, guidate dal trainer bellunese Stefano Dal Farra, saranno scandite da attività quali role plays, ice-breaking e team building games, energizers, discussioni, dibattiti, visite guidate e incontri con associazioni del territorio.
Amplia è la rete dei partner, anche locali, che interverranno nel corso del progetto, supportando il Comitato d'Intesa quale capofila (coordinato dal Centro Studi Ricerca e Progettazione del Csv di Belluno) nell'organizzazione di workshop tematici improntati alla sostenibilità. Parteciperanno anche le associazioni feltrine TILT (Tutti insieme lavoriamo per il territorio) e "Isoipse: Sinergie. Strategie. Territorio", la cooperativa bellunese Samarcanda, il museo "Dolom.it", assieme all'ufficio turistico "Mezzano Romantica", la pro loco e il Comune di Mezzano.