Promosso dalla Regione Marche - Programmazione Sociale, ente capofila, in collaborazione con SVIM – Sviluppo Marche Spa, il progetto ha visto la collaborazione di una rete internazionale di ben 13 partner - pubblici e privati - tra cui il CSV Marche (Centro servizi per il volontariato), appartenenti a 6 paesi dell'area Adriatica (Italia, Croazia, Albania, Serbia, Slovenia e Montenegro). Obiettivo del progetto era migliorare il coordinamento fra stakeholder pubblici e privati - con particolare attenzione al volontariato - nell'ambito dell'assistenza agli anziani, incoraggiando il lavoro congiunto, sia a livello locale, che della regione adriatica.
All'evento nel capoluogo dorico, i cui lavori si svolgeranno presso l'Ego Hotel, in via Flaminia, sono dunque attesi una cinquantina di delegati provenienti dai diversi enti e organizzazioni partner (Municipalità di Spalato e Associazione "Mi" - Croazia; Consiglio regionale di Lezha e Caritas Albania; l'Istituto Salute pubblica e Associazione "Zid" - Montenegro; Dipartimento provinciale Welfare e Centro Umanitario Novi Sad - Serbia; Municipalità di Kanal ob Soci e Federazione Associazioni Pensionati - Slovenia).
L'evento è articolato in macro sessioni di lavoro: mercoledì 25 il meeting introduttivo tra i partner, poi il 26 e 27 dedicati alla conferenza pubblica. Sarà l'occasione per coordinare e ridefinire il programma di implementazione del progetto, coinvolgendo il Gruppo di Pilotaggio e il Gruppo Esperti, nonché per condividere gli esiti con il restante partenariato IPA e presentare al pubblico locale i principali risultati di NETAge, con particolare riguardo a quelli ottenuti dall'implementazione del JAP (Joint Action Plan) e dai progetti pilota svolti a livello locale dai partner.
Inoltre, si cercherà di capitalizzare anche i risultati offerti da altri progetti nazionali ed europei - in particolare Marche_active@net e Wider - che hanno come tematica centrale la longevità attiva.
Momento culminante della tre giorni sarà la cerimonia di firma del Protocollo di Intesa (Memorandum of understanding) tra tutti i rappresentanti dei partner, che si impegneranno a continuare nel futuro tale collaborazione utilizzando i nuovi strumenti finanziari offerti della programmazione europea 2014-2020.