(da Cantiere Terzo Settore) - Nel nuovo schema del Consiglio di Stato si interpreta il tema dell’amministrazione condivisa secondo un approccio ormai superato da indicazioni normative precise come la sentenza 131 della Corte costituzionale e la pubblicazione delle linee guida ministeriali. L’analisi di Welforum.it
Grazie al progetto finanziato dal programma Erasmus +, un gruppo di docenti e membri dello staff di CSV Marche Ets ha avuto la possibilità di recarsi a Granada dal 12 al 19 dicembre per conoscere da vicino alcuni aspetti del sistema formativo andaluso. L’iniziativa rientra nella Carta Mobilità settore Vet ed è promossa da CSV Marche in qualità di capofila di un consorzio composto da Istituti Tecnici e Professionali della Regione Marche. Con loro sono partiti gli studenti premiati nel progetto Yo – Your Opportunity, che hanno avuto la possibilità di svolgere percorsi socio-lavorativi.
La nomina arrivata durante la prima riunione del nuovo Consiglio direttivo, eletto in precedenza in Ancona dall’assemblea delle associazioni socie del Centro servizi per il volontariato delle Marche. Bucchi: “Mi impegnerò per un CSV agenzia di sviluppo del volontariato, nell’ottica della sussidiarietà e la valorizzazione del ruolo civile e sociale dei volontari”
Impegnato da anni nel volontariato socio-educativo, è stato designato dal Consiglio della delegazione CSV di Pesaro-Urbino, che a livello territoriale conta 84 associazioni socie. Nobili: “Il nostro impegno rivolto soprattutto alla promozione del volontariato, e al supporto, molto richiesto dalle associazioni, per assolvere agli obblighi normativi e contabili". In provincia sono 497 le organizzazioni destinatarie dei servizi CSV.
Presentato il percorso “Cultur/mente. Star bene negli spazi della cultura”, promosso in rete da numerose associazioni, con l'adesione di un ente di alta formazione e di un Comune, per indagare i rapporti tra le competenze artistiche e le attività nel Terzo settore, anche come opportunità per i giovani. Un’azione sostenuta nella “formazione partecipata” CSV Marche
Intitolata a “Beato Gabriele Ferretti – S. Stefano” è ospitata nella chiesa di S. Stefano, chiusa al culto da molti anni, e potrà accogliere circa 200 persone. Una sala di accesso con servizi, una grande sala da pranzo, un banco self service e una cucina industriale: non solo pasti, ma anche luogo di incontro e relazione, dove il cuore pulsante saranno i volontari. I lavori di risanamento e adeguamento della struttura, durati 2 anni, per un investimento complessivo di oltre un milione di euro.