Ancora pochi giorni per la mostra dei disegni di Eugenio Tibaldi al Comune di Ancona

Città: ANCONA - Giovedì, 10 Ottobre 2024 Scritto da Staff Csv Marche

Fino al 14 ottobre esposti presso l’atrio del Municipio i disegni di “Tensione Superficiale” sul capoluogo regionale. L'iniziativa curata da Sineglossa rientra in Sistema, progetto per la cura ambientale come leva di sviluppo sostenibile come esito del processo di esplorazione e ascolto del territorio. Csv Marche Ets è partner di progetto. Riceviamo e pubblichiamo da organizzazione Sineglossa. 

ANCONA -  Inaugurati lo scorso 13 settembre, restano ancora esposti fino al 14 ottobre i disegni realizzati dall’artista Eugenio Tibaldi come anteprima di Tensione Superficiale, l’installazione site-specific che verrà realizzata al Parco del Cardeto nel 2025 come esito del processo di esplorazione e ascolto del territorio, a cura di Alessandra Pioselli, promosso da Sineglossa nell’ambito del progetto Sistema, coordinato dal Comune di Ancona.

Artista da sempre impegnato a lavorare sui temi del paesaggio contemporaneo, sul margine come condizione mentale prima che geografica e a indagare i territori attraverso le tracce dell’umanità, Eugenio Tibaldi ha partecipato nel corso del 2024 a vari soggiorni in città per incontrare abitanti e associazioni, ed esplorare paesaggi marini e urbani, dialogando con l’amministrazione pubblica. L’obiettivo è stato immaginare un’opera site-specific che ne raccolga e racconti le istanze, il rapporto tra terra e mare, la tensione tra materia organica e attività umana, che caratterizzano la città di Ancona.

Con questo obiettivo, l’artista ha realizzato delle mappe visuali – esposte presso l’atrio del Comune di Ancona fino al prossimo 14 ottobre – che, rivelando un processo di lavoro basato sulla stratificazione e l’intreccio di appunti visivi e testuali, vanno a comporre una narrazione percettiva di Ancona.

Accostando materiali eterogenei secondo una pratica che gli è propria, l’artista dà vita a costellazioni di immagini, ritagli, appunti scritti che connettono note individuali di lavoro, racconti collettivi, riferimenti al paesaggio vegetale e antropico di Ancona, alla sua storia novecentesca, costruendo un vero e proprio ecosistema di relazioni dal quale emergono le forme di Tensione Superficiale e lasciando le persone libere di trovare all’interno di tali mappe il proprio orientamento.

La forma dell’opera site-specific, al centro dei disegni, trova ispirazione nei gerridi, gli insetti pattinatori che hanno la capacità di scivolare sull’acqua. Il titolo del progetto, Tensione Superficiale, fa riferimento alle forze di superficie dell’elemento liquido, che originano dal contatto dell’acqua con l’aria, una condizione di tensione data dalla relazione tra stati differenti di materia che genera un'energia di sospensione in grado di sostenere gli insetti.

 Così prende corpo un’immagine di Ancona come città mobile e mutevole, organismo sospeso e vibrante, città di transiti, in bilico fra diverse identità, una città anfibia.

“Attraverso la ricerca che sto conducendo per Tensione Superficiale”, racconta Eugenio Tibaldi, “ho compreso che, nonostante un'infinità di scorci carichi di interesse storico e culturale, Ancona è percepita come piegata a un destino di passaggio. L'installazione che ho progettato è come un piccolo pezzo di mondo staccato e sospeso, un'isola sulla terra pronta a partire, ferma a rimirare il porto, per l'ultima volta, o la prima”.

 

L’artista ha immaginato, come opera, due forme ibride riconducibili al mondo animale, come se fossero generate dai resti della vegetazione, del mare e della città. I due TS (acronimo per Tensione Superficiale, ndr) sono esseri anfibi e ibridi perché composti di materiali organici (terra e piante) e scarti dell’attività umana (barche dismesse ed elementi dei ponteggi edili). Nello scafo, riempito di terra, trovano dimora piante e cespugli. Eretti su lunghe zampe ancorate al suolo, i TS parlano di viaggi e migrazioni; di movimento.

"Continua l'impegno dell'Amministrazione comunale per la promozione del nostro territorio anche attraverso collaborazioni con Associazioni ed Artisti tese a valorizzare gli scorci più suggestivi della città” - dichiara l’assessore Daniele Berardinelli - “Progetti come quelli di Sineglossa con la Guida Nonturismo e Tensione Superficiale rappresentano un punto di vista nuovo delle bellezze di Ancona e per cui ringraziamo gli organizzatori, ai quali abbiamo messo a disposizione l'atrio del palazzo comunale per l'esposizione delle bozze del progetto artistico."

Il progetto Tensione Superficiale è la seconda azione curata da Sineglossa per il progetto Sistema - la cura ambientale come leva di sviluppo sostenibile, progetto nato per valorizzare il rapporto tra comunità e ambiente nel territorio di Ancona e Conero, promosso e coordinato dal Comune di Ancona, in collaborazione con Sineglossa, Hort, Ente Parco del Conero, CNR, CSV Marche, Polo9, Schola Nova, Pungitopo/Casa delle Culture, con il sostegno di Fondazione Cariverona.

Nell’ambito del progetto Sistema, Sineglossa ha realizzato e presentato la guida di comunità Ancona. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti (Ediciclo, 2024), pubblicata per Nonturismo, la collana di guide dedicata a chi viaggia per conoscere lo spirito autentico dei luoghi. Mappando trentasette luoghi, con le parole di Wu Ming 2 la guida descrive Ancona come città anfibia, “una città che sta sul mare, geograficamente, ma non è di mare, come attitudine, una città sempre in cerca della propria dimensione, indecisa se considerare fortuna la magnifica posizione in cui è sorta, o se maledire i colli che la spezzettano e il mare che su due lati le ha impedito di crescere”.

L’esposizione è visitabile fino al 14 ottobre nell’atrio del Municipio di Ancona dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 19.

 

Ultima modifica il Venerdì, 11 Ottobre 2024 11:13