ANCONA – Simone Bucchi, confermato presidente di CSV Marche Ets (Centro servizi per il volontariato), continua, per i prossimi quattro anni, il suo impegno alla guida dell’ente. Bucchi è stato designato durante la prima riunione del nuovo consiglio direttivo regionale, eletto dall’assemblea dei soci CSV Marche - 403 associazioni convocate da tutta la regione, tra Odv e Aps - che si era riunita nei giorni precedenti in Ancona, per l’approvazione di programma e bilancio 2023 e appunto per il rinnovo degli organi sociali.
CSV Marche Ets è un’associazione riconosciuta di secondo livello, che esercita la funzione di Centro servizi per il volontariato, ovvero organizza, gestisce ed eroga servizi di supporto tecnico, formativo ed informativo per promuovere e rafforzare la presenza ed il ruolo dei volontari negli enti del Terzo settore (Ets), con particolare riguardo alle organizzazioni di volontariato (ai sensi del Codice terzo settore - D.lgs. 117/2017). Una platea che nelle Marche, alla data odierna, è di 2341 Ets (dato elaborato dagli iscritti al Runts - Registro unico nazionale Terzo settore).
Classe ‘73, di Pesaro, Bucchi è presidente del CSV Marche già dal precedente mandato, dopo esserne stato vice e presidente della Delegazione provinciale di Pesaro e Urbino. Proviene dall'associazione di volontariato pesarese Reciproca, impegnata con finalità di solidarietà sociale e tutela dei diritti, e ha fatto parte anche dell'associazione Insieme, operante nel campo della disabilità; ha oltre vent’anni di esperienza come operatore sociale. È responsabile della comunicazione per la cooperativa sociale Labirinto onlus e direttore della Fondazione Noi:domani, che si occupa di disabilità, con particolare riferimento al "dopo di noi". Da Giugno 2021 è anche vicepresidente nazionale di CSVnet, l'associazione nazionale dei CSV.
"La prospettiva che ci guida è quella di un CSV come agenzia di sviluppo del volontariato, nell’ottica della sussidiarietà e la valorizzazione dell'impegno civile e sociale dei volontari - spiega il neorieletto presidente, Simone Bucchi – In questo quadro ci attendono molteplici impegni: mantenere il livello dei servizi erogati; essere insieme alle grandi reti associative, senza perdere di vista le piccole realtà, che sono più in difficoltà per gli adempimenti dettati dalla Riforma del terzo settore, continuare a stimolare la funzione di advocacy delle associazioni, contribuire attraverso progetti dedicati, alla ricostruzione sociale, con particolare riferimento alle aree del sisma 2016 e - conclude Bucchi – supportare le associazioni nell’intercettare le importanti risorse del Fondo previsto dall’art.72 del Codice Terzo settore e quelle legate ai Fondi europei, cogliendo opportunità che per noi significano futuro”.
Del direttivo regionale CSV Marche Ets fanno parte altri 15 componenti: Paolo Gobbi (Avis Macerata Odv) vicepresidente vicario; Micaela Gasparrini (I girasoli Odv - Ap) vicepresidente; Mario Argentati (Avis Jesi Odv - An) tesoriere; e i consiglieri Luigi Biagetti (Acli Marche Aps), Sonia Brunetti (Anpas PA Montemarciano Odv - An), Michele Cantarini (Arci Marche Aps), Marco Ciarulli (Legambiente il Ragusello Odv -Pu), Anna Maria Fermani (Psiche 2000 Odv - Fm), Sergio Gradara (Auser provinciale Ancona Odv), Massimo Lauri (Avis Montefiore dell'Aso Odv - Ap), Antonio Marcucci (Auser Macerata Odv), Maria Mencarini (Uici - Sez. Pesaro Urbino Aps), Simona Meschini (Centro Culturale Tarkovskij Odv - Mc), Tomas Nobili (Il Mantello Odv - Pu), Daniele Tassi (Csi Comitato regionale Aps).
Nel 2021 il CSV Marche ha rivolto i propri servizi a 1982 associazioni, tra Odv, Aps e onlus (fonte Bilancio sociale CSV Marche). Sempre l’anno scorso ha erogato, tra gli altri servizi, 708 consulenze informative di base e 4.311 di approfondimento; 14 webinar formativi ai quali hanno partecipato 563 volontari, e con i suoi progetti di promozione del volontariato nelle scuole primarie e secondarie ha coinvolto complessivamente 3105 studenti.