ANCONA – Dal CSV Marche Ets arriva il cordoglio del mondo del volontariato per la scomparsa di Marcello Secchiaroli, assessore comunale a Pesaro tra gli anni ‘80 e ‘90, e negli anni a seguire prima consigliere e poi assessore della Regione Marche alle politiche sociali e al volontariato. Nel 2010 fu presidente della Consulta regionale del volontariato. “È una notizia molto triste anche per il mondo del terzo settore, perché in molti abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzare il suo lavoro - commenta Simone Bucchi, presidente di CSV Marche Ets (Centro servizi per il volontariato) - Con lui se ne va una persona che si è spesa molto nell’ambito del sociale, dapprima con l’impegno nei ruoli istituzionali per valorizzare e innovare i servizi sociali, e poi in anni più recenti con una fattiva partecipazione all’interno di associazioni, tavoli e coordinamenti locali, alcuni supportati anche dal CSV, per la tutela dei diritti dei più fragili e l’inclusione sociale”.
“Credo che dovremmo essere tutti grati a Marcello Secchiaroli, non solo per il ruolo politico che ha ricoperto, ma prima di tutto per il suo grande impegno sociale e la forte volontà di costruire un welfare, che diminuisse le diseguaglianze e facesse sentire tutti parte di una comunità – così Tomas Nobili, presidente della Delegazione provinciale CSV di Pesaro e Urbino - Ci siamo affiancati per alcuni anni nel volontariato e confrontati su tante tematiche. Per me rimarrà un faro nelle scelte future. Grazie Marcello!”
Secchiaroli, mancato ieri all’età di 75 anni, è stato anche tra gli ideatori della rivista di comunicazione sociale “PerchèNo?”, pubblicata dal 2011 per sette anni e distribuita tra Pesaro, Fano, Urbino e Senigallia, ha ricoperto l’incarico di presidente del Coordinamento Territorio & Disabilità, una rete di 17 associazioni della provincia di Pesaro e Urbino, impegnate per i diritti delle persone con disabilità in ambito scolastico, lavorativo, sociale e sanitario, e negli ultimi anni, si è prodigato in particolare per l’apertura di un centro per l’autismo a Pesaro.
“Se nelle Marche abbiamo avuto cittadinanza come terzo settore prima di molti altri luoghi è grazie a lui...ottima persona e politico serio e affidabile” così lo ricorda Massimiliano Sport Bianchini, presidente Arci Marche.
“Lo porteremo sempre nel cuore per le sue doti di umanità e il grande impegno nei temi sociali, in particolare nel Coordinamento Territorio & Disabilità” aggiunge Raffaella Lugli, presidente Anffas Marche.