ANCONA - L'emergenza sanitaria da Covid-19 si prolunga e le Marche figurano purtroppo tra le regioni italiane nella morsa del virus. Per questo da giorni ormai si susseguono appelli alla generosità di tutti, imprese e cittadini, mediante raccolte fondi e donazioni per ospedali e operatori sanitari in prima linea contro l'epidemia, come pure iniziative solidali attivate da o per enti del terzo settore a loro volta impegnati a sostegno delle categorie più fragili.
Attiva già da fine marzo è la campagna di raccolta fondi lanciata dalla Regione Marche per il "progetto 100" ovvero l'allestimento di un polo ospedaliero temporaneo da 100 posti letto di terapia intensiva, che l'ente ha l'obiettivo di realizzare in brevissimo tempo a Civitanova Marche. Un progetto avviato in collaborazione con Guido Bertolaso e la Fondazione Cisom (Corpo italiano di soccorso dell'Ordine di Malta).
Per Donazioni Progetto100: Iban: IT41D0200805038000105867301 swift: UNCRITM1Y82 cc: Fondazione corpo italiano di soccorso dell’ordine di Malta CAUSALE: emergenza covid-19 Marche
Un'altra raccolta fondi sempre in favore del mondo sanitario, è stata da un gruppo di giovani studenti del corso universitario Business Angels & Crowdfunding, che hanno voluto passare "dalla teoria alla pratica" unendo le loro forze ed energia ed entusiasmo, con l'obiettivo di supportare medici, infermieri e volontari. La raccolta fondi "Eroi in prima linea", in corso su una piattaforma di crowdfunding, è destinata a CRI, ANPAS, Ordine dei MEDICI ed Ordine delle professioni infermieristiche: i fondi raccolti verranno devoluti alle rispettive associazioni che operano a livello regionale e provinciale, per l'acquisto di materiale fondamentali per garantire assistenza.
Tra le diverse iniziative nate nell'ambito del terzo settore, c'è anche quella dell'associazione Foodbusters di Falconara M.ma, specializzata nel recupero delle eccedenze alimentari, che si è riorganizzata per continuare ad aiutare mense, associazioni e la rete delle famiglie assistite, lanciando l'iniziativa “Spesa Solidale”: una raccolta fondi destinata a distribuire ogni settimana liquidità ad alcune mense e associazioni sociali del territorio marchigiano e ad altre che via si aggiungeranno. Si può scegliere tra cinque differenti spese solidali (che corrispondono a donazioni di diverso ammontare) effettuabili con bonifico oppure attraverso satispay. Qui tutti i riferimenti >>
Oltre alle raccolte fondi, numerose in regione sono anche le donazioni di materiale sanitario, attrezzature o altri beni che possono in vario modo essere di sostegno e conforto in questa difficile situazione.
Negli ultimi giorni, la Fondazione Ospedali riuniti di Ancona, che ha messo in atto un'azione di fundrasing con ottimi risultati, ha consegnato ai reparti Covid-19 8 tablet-phone dei 10 acquistati (gli altri due verranno consegnati al servizio di psicologia) per rispondere in modo concreto al bisogno dei pazienti covid-19, isolati nei reparti ospedalieri omonimi, di comunicare con le persone a loro care. Ad oggi sono stati acquistati, grazie alle donazioni: 8 ventilatori polmonari, 5 pulsossimetri, 15 monitor per parametri vitali, 3 analizzatori di ossigeno, 10 phone-tablet, 1 ecografo palmare per la cardiologia, 4 Hygene Clean per la sanificazione dell’ambiente, 2 tablet Samsung, 4 pulsossimetri di alta gamma, 1 software dedicato ai ventilatori polmonari.
Il Pio Sodalizio dei Piceni di Roma ha donato alle Regione Marche 20 mila mascherine e la Regione ha fatto sapere che destinerà le mascherine donate, che verranno immediatamente distribuite dalla Protezione Civile, alle strutture per anziani del territorio.
Infine, senza dimenticare che la Pasqua è vicina, la Croce Rossa - Comitato di Ancona e Comitato regionale hanno donato alla Fondazione Salesi e al reparto di Cardiochirurgia infantile dell'ospedale regionale 80 uova di cioccolato per i piccoli pazienti ricoverati.