Dalle Marche alla regione più colpita da Covid-19. I volontari di Misericordia Osimo si sono attivati con l’invio di una ambulanza in Lombardia nell’ambito di una mobilitazione nazionale. La Confraternita osimana, come quella di Ancona, si è anche organizzata con la consegna a domicilio di beni di prima necessità per chi ha bisogno.
Continua il racconto di quelle associazioni che, di fronte all'emergenza Coronavirus e alle disposizioni normative in vigore, hanno riorganizzato i loro servizi per non abbandonare chi ha bisogno, ma al contempo salvaguardare la sicurezza sanitaria. A loro va il nostro grazie.
Stanziati 5 milioni a garanzia delle esigenze finanziarie del non profit: “permetterà l’erogazione di alcune decine di milioni di finanziamenti”. Ammonta a 40 milioni la somma totale messa a disposizione dalle fondazioni di origine bancaria
Riceviamo e pubblichiamo l'appello dell’Associazione Avvocato di strada con una petizione rivolta a istituzioni nazionali ed enti locali perchè si attivino, ognuno per le proprie competenze, per aiutare in questa fase di emergenza sanitaria anche le persone senza dimora che non hanno una casa
Pubblichiamo un elenco delle iniziative che si sono attivate questi giorni in tutte le Marche. Dalle istituzioni, alle fondazioni, alle associazioni, ai singoli cittadini, in tanti hanno aperto delle raccolte fondi, sicure e affidabili, per fare avere il proprio sostegno economico ad ospedali e personale sanitario impegnato nella cura a chi è affetto da Covid 19.
Emergenza coronavirus: Con i Bambini ha assicurato ai 355 progetti in corso – che coinvolgono 6.600 organizzazioni e oltre 480.000 minori – la possibilità di attivare sistemi di apprendimento a distanza nelle scuole che ne sono sprovviste.
Attivata anche una pagina web dedicata al racconto delle iniziative di apprendimento a distanza che man mano vengono avviate sul territorio, per non disperdere le buone pratiche messe in atto e per condividere modelli ed esperienze.
Riceviamo e pubblichiamo da CVM - Comunità Volontari per il Mondo, una riflessione sulle attuali condizioni storiche e un invito a sostenere il lavoro della ong per la prevenzione al contagio in Tanzania ed Etiopia.
Di fronte alla carenza dei Dpi (Dispositivi di Protezione Individuale) che rischia di bloccare i 6000 volontari Anpas impegnati per l'emergenza coronavirus, l'associazione lancia una raccolta fondi per l'acquisto delle protezioni per tutte le sue 44 pubbliche assistenze delle Marche
(da CSVnet) - In una lunga lettera il presidente di CSVnet fa il punto sul “contesto inedito” che anche la rete dei Centri di servizio sta vivendo, chiede risposte chiare alle autorità e richiama i temi delle tutele e delle responsabilità delle organizzazioni di volontariato
Riceviamo e pubblichiamo da ANT di Pesaro il comunicato su uova e colombe di Pasqua per sostenere l’Ospedale Domiciliare e continuare a garantire assistenza specialistica domiciliare e gratuita alle persone malate di tumore nelle Marche.