Il Mulino del Pane di Frontino Il Mulino del Pane di Frontino

Il borgo-castello di Frontino protagonista del nuovo appuntamento della rassegna “Il respiro delle pietre”

Città: FRONTINO (Pu) - Giovedì, 26 Settembre 2024 Scritto da

Sabato 5 ottobre visita guidata al paese e al Mulino di Ponte Vecchio. L’iniziativa è curata dalla cooperativa sociale La Macina Terre Alte e dall’associazione culturale Luoghi Comuni Fermignano e fa parte del progetto “Fuori Pista: slow tourism”, attuato dal CSV Marche Ets nell’ambito di Pesaro Capitale della cultura 2024

FRONTINO – Sabato 5 ottobre, la rassegna “Il respiro delle pietre - borghi in cammino” fa tappa a Frontino, suggestivo borgo dell’Unione Montana del Montefeltro e dell'area del Parco Sasso Simone e Simoncello. Il paese sorge su un piccolo rilievo che domina una pittoresca conca scavata dal Mutino, uno dei principali affluenti del fiume Foglia. Lo si raggiunge percorrendo la Strada provinciale 18, che da Lunano conduce a Carpegna, risalendo la Valle del Mutino. Storicamente, fu un castello e una fedele sentinella dei duchi di Montefeltro.

Prima di affrontare i ripidi tornanti che portano al borgo-castello, si incontra il Mulino di Ponte Vecchio, recentemente restaurato. È ancora ben visibile il "bottaccio", un laghetto artificiale utilizzato per generare l'energia idraulica necessaria alla macinazione di cereali e biade, sovrastato dall’imponente torre di guardia.

Il Mulino di Ponte Vecchio è documentato fin dal 1658, anno in cui il Cardinale Omodei ne ordinò la ricostruzione o il restauro. Tuttavia, le sue origini sono probabilmente più antiche, legate alla costruzione del vicino Castello (risalente al 1200), che veniva rifornito di farina e pane proprio dal mulino. Un antico documento menziona un camminamento sotterraneo che collegava il Castello al Mulino. Oggi, il mulino è alimentato dalle acque del torrente Mutino, che scorre dal Sasso Simone. Una briglia di massi, costruita circa cento metri più a monte, canalizza l’acqua verso il bottaccio.

Il mulino dispone di due impianti: uno per la macinazione del grano e delle biade, e un’ "ingualchiera" per la follatura dei panni. All'interno del mulino è ospitato il Museo del Pane, dove si possono ammirare i due impianti ancora in funzione fino a tempi recenti, oltre a tutti gli attrezzi necessari per il loro corretto utilizzo. Diverse tabelle illustrative raccontano la storia del grano e il suo processo di trasformazione in pane, dall'antichità fino ai giorni nostri.

Accompagneranno l’escursione: Alice Toccacieli, performer e guida di esplorazioni poetiche, e Stefano Marzani, guida escursionistica ambientale. Saranno presenti anche il sindaco di Frontino e il proprietario del mulino.

L’escursione inizia alle ore 10 e parte direttamente dal borgo di Frontino, per poi discendere lungo un antico sentiero al Mulino del Pane, che verrà visitato. La lunghezza complessiva del percorso è di circa 3 chilometri, con un dislivello di 150 metri. La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Prenotazione obbligatoria al numero 335 7361374.

La rassegna “Il respiro delle pietre - borghi in cammino” è curata dalla cooperativa sociale La Macina Terre Alte e dall’associazione culturale Luoghi Comuni Fermignano e fa parte del progetto “Fuori Pista: slow tourism”, attuato dal CSV Marche Ets nell’ambito di Pesaro Capitale della cultura 2024.

La locandina dell'iniziativa è consultabile nella sezione Download allegati.

Ultima modifica il Giovedì, 26 Settembre 2024 13:31