ROMA - Alla ricerca di giovani, pronti a contrastare il razzismo antinero e l’afrofobia, seguendo un percorso di formazione specifico ma anche scambiando esperienze e vissuti.
È questo l’obiettivo di "A.F.A.R. - Afrodescendants fighting against racism", la call partita in questi giorni all’interno del progetto europeo Champs (Champions of human rights and community model countering afro-phobia and stereotypes) per individuare 25, fra ragazze e ragazzi di origine africana, che saranno accompagnati in un percorso di formazione, scambio, e condivisione di strumenti volti al contrasto del razzismo anti-nero (o afrofobia).
Un fenomeno che sta prendendo sempre più piede come evidenziano i dati: secondo il rapporto "Being black in the EU" (FRA/EU, 2018), il 39% delle persone di origine africana si è sentito discriminato e ha sperimentato tra i più alti livelli di esclusione socio-economica, subito stereotipi negativi e atti di violenza e incitamento all'odio (PAD Week - maggio 2018).
Sempre secondo il rapporto, la discriminazione è particolarmente evidente in Italia, dove si segnalano rappresentazioni spesso negative degli afrodiscendenti nei media, nei curricula scolastici e nei materiali didattici.
Da qui la necessità di coinvolgere attivamente il gruppo di persone che diventeranno “Afar” come parte integrante del progetto Champs, nella progettazione di azioni di sensibilizzazione a livello nazionale e locale e nella condivisione di idee e prospettive utili allo sviluppo di attività quali la stesura del toolkit, un manifesto contro il razzismo anti-nero, un dossier e di moduli di e-learning.
Tra gli scopi principali del progetto Champs c’è inoltre quello di rafforzare il ruolo delle associazioni di afro-discendenti, aumentando la conoscenza e la consapevolezza delle dinamiche che generano comportamenti di odio.
Il percorso di formazione si terrà fra dicembre 2021 e marzo 2022, in modalità on e offline, attraverso moduli frontali e di apprendimento reciproco. Saranno organizzati 6 moduli formativi, corrispondenti ad altrettante giornate di formazione, di cui 4 in presenza - che si svolgeranno a Roma - e 2 fruibili online.
Una volta entrati nel vivo del progetto gli Afar entreranno a contatto con il mondo del volontariato, diventando protagonisti di attività formative dedicate al volontariato grazie alla collaborazione con i Csv locali e CSVnet partner del progetto Champs - che vede come capofila Amref Health Africa Onlus-Italia - insieme al Csv regionale delle Marche, Arising Africans, Associazione Carta di Roma, Divercity APS, Le Réseau, Osservatorio di Pavia e Razzismo Brutta Storia.
Per partecipare è possibile candidarsi attraverso il modulo online entro le ore 12 di mercoledì 20 ottobre (qui il testo completo del bando).