Ancona – Da Jesi ad Ancona, a Fabriano. La generosità delle associazioni non conosce pausa, come stiamo raccontando da settimane. Per implementare le strutture sanitarie e dare sostegno al personale sanitario e ai ricoverati. Oppure attraverso il pensiero di un dono, quello dei dolci pasquali fatto recapitare a medici e anziani,  ricoverati, a famiglie. Tante le donazioni alla Croce Gialla di Ancona. In Vallesina si è mobilitata anche l’Associazione Carlo Urbani.

L’Associazione Carlo Urbani ha donato 30 saturimetri ai medici dell’Usca di Jesi e della Vallesina. “È un gesto di vicinanza verso quanti in questo momento sono in prima linea nel nostro territorio per contrastare il virus. Lo riteniamo doveroso nel ricordo di quanto fatto da mio padre 17 anni fa”, ha spiegato Tommaso Urbani, presidente dell’Associazione istituita in memoria dell’indimenticato Carlo – il medico che per primo identificò la Sars, rimanendone poi vittima. Si tratta di 30 saturimetri assegnati ai medici dell’Usca, l’Unità Speciale di Continuità Assistenziale istituita a Jesi e in Vallesina dalla scorsa settimana con il compito di andare a far visita – su richiesta del medico di famiglia – a tutti quei soggetti Covid positivi o sospetti Covid per verificarne le condizioni sanitarie. I saturimetri sono dispositivi molto importanti per una valutazione clinica del paziente perché consentono di misurare e monitorare il grado di saturazione di ossigeno e la frequenza cardiaca.

Ad Ancona, donazioni sanitarie sono arrivate alla Croce Gialla da numerosi privati. In questi giorni l’Associazione ha ricevuto degli schermi protettivi con visiera in plastica dalla ditta Semplicemente Fashion di Crescini Sabrina. “Questi dispositivi di protezione individuali peraltro riutilizzabili dopo opportuna sanificazione se pur personali sono particolarmente ricercati in modo particolare dai conducenti dei mezzi di soccorso che utilizzano occhiali da vista per il fatto che non si appannano a differenza delle normali maschere”, spiega il presidente Alberto Caporalini. E sempre in fatto di donazioni sono arrivate altre mascherine in grande quantità donate dalla Farmacia Giusti del Pinocchio di Ancona.

Per la Pasqua invece, sono state donate alle residenze per anziani del territorio di Ancona 250 colombe e 600 uova di cioccolato. Ma visto che siamo in tempi di Coronavirus anche 5000 mascherine. Il dono è di Innoliving Spa, grazie alla consegna effettuata dai volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Sempre per la festa pasquale, i volontari della Croce Rossa Ancona hanno distribuito delle colombe alla Mensa del povero di Suor Pia, alle parrocchie dei quartieri delle Grazie, Palombare e Pinocchio. Grazie al supporto dei servizi sociali del Comune di Ancona le colombe verranno distribuite alle famiglie indigenti del territorio. La distribuzione è stata possibile grazie alla donazione dell’azienda Bauli di 6mila colombe da distribuire su tutto il territorio nazionale.

Attivamente Alzheimer Fabriano ha pensato di dare il proprio contributo tramite l’organizzazione di una raccolta fondi. Spiega l’associazione: “L’emergenza Coronavirus ci tiene lontani, ma i volontari di Attivamente Alzheimer Fabriano, sono attenti alle famiglie dei malati Alzheimer e al loro ascolto. Cosi abbiamo pensato ad una raccolta fondi che devolveremo all’acquisto di materiale necessario a secondo delle esigenze.
Invitiamo tutta la cittadinanza a contribuire con un versamento liberale tramite bonifico bancario con la causale “Donazione Emergenza COVID19 Fabriano”

Queste le coordinate bancarie.
IT74Q0501802600000011696408
BANCA POPOLARE ETICA S.C.P.A. FILIALE DI ANCONA
INTESTAZIONE: ASSOCIAZIONE ATTIVAMENTE FABRIANO