ANCONA – Prosegue il lavoro del Parco del Conero che si sta occupando di interventi per favorire la salvaguardia della biodiversità locale rispetto alle specie aliene ed invasive tramite il rinnovamento dei due centri di accoglienza delle tartarughe di terra e d'acqua dolce nel cortile della sede del Parco. “Coerentemente con gli obiettivi di progetto – spiega Marco Zannini, Direttore del Parco del Conero – abbiamo organizzato un pomeriggio formativo e informativo ai laghetti del Passetto, luogo particolarmente frequentato dalle famiglie e che ricade all’interno del confine di quest’area protetta”. L’appuntamento è per sabato 16 settembre dalle ore 16.
Grazie alla presenza di alcuni esperti di erpetofauna ed agli studenti dell’IIS Savoia Benincasa che distribuiranno il materiale, tutti coloro che si avvicineranno al gazebo informativo del Parco del Conero potranno vedere da vicino gli esemplari di tartarughe e di testuggini, conoscerne le differenze e le caratteristiche, apprendere i comportamenti virtuosi da tenere in presenza di questi animali, per la loro salvaguardia e per quella dell’ambiente dove non vanno assolutamente rilasciati.
“E’ molto importante apprendere le modalità per riconoscere una specie autoctona da una alloctona – aggiunge Zannini – e, anche per questo, prevediamo di mettere a disposizione del materiale informativo dedicato ed organizzare dei percorsi formativi presso il nostro Centro Visite del Parco a Sirolo, in via Peschiera 30 particolarmente adatti ai bambini e ragazzi delle scuole primarie”.
L’iniziativa è parte di Sistema, progetto ambientale, culturale e formativo, per la valorizzazione dell'ecosistema terra mare dell'area del Conero e Ancona. Sistema è promosso dal Comune di Ancona, in collaborazione con Parco del Conero, Cnr-Irbim, Csv Marche Ets, Polo9, Casa delle Culture - il Pungitopo, Hort, Scholanova di Varano e Sineglossa ed è realizzato con il sostegno di Fondazione Cariverona.