ANCONA – Clown dottori, racconti, filmati animati e giochi per rendere ai bambini l’attesa della vaccinazione più spensierata. Succede in alcuni dei 13 punti vaccinali destinati ai più piccoli delle Marche, dove i volontari sono entrati in campo per alleggerire il momento della puntura a chi ha tra i 5 e gli 11 anni. La campagna vaccinale per questa fascia è partita il 15 dicembre.
All’ospedale di Urbino partecipa alle sedute vaccinali l’Accademia della Risata il cui responsabile è uno psicologo del nosocomio. Il pediatrico Salesi di Ancona si è attivato per i bambini fragili in carico nella struttura. Qui volontari e animatori, travestiti da clown e gli amici a quattro zampe normalmente coinvolti nelle attività di pet therapy tengono compagnia ai bambini con giochi, musica e racconti grazie alla collaborazione della Fondazionie Salesi, dell’associazione Patronesse e dalle altre associazioni attive.
Il punto vaccinale ospedaliero di Muraglia, Pesaro, dell’Azienda ospedaliera Marche Nord si anima grazie ai clown-dottori dell’associazione T’Immagini Onlus. L’iniziativa, voluta dalla direzione aziendale è stata subito accolta dai volontari dell’associazione, già presenti da anni nei reparti di Pediatria. Grazie allo strumento della risata, i Clown dottori si prodigano per portare gioia e sicurezza, così da incoraggiare il dialogo con giochi, racconti e attività di intrattenimento.
A Senigallia nel Punto Vaccinale di Popolazione presso la caserma dei Vigili del Fuoco in via Arceviese è stata allestita una linea riservata ai bimbi dai 5 agli 11 anni di età. Qui c’è il coinvolgimento dei volontari dell’ associazione Vip Clown Ciofega che anima le date dedicate ai piccoli. I locali sono addobbati con l’allestimento di un villaggio di Babbo Natale dotato di libri e dolci. Dopo la somministrazione la postazione di osservazione diventa “la stanza delle storie” e i clown attraverso racconti e film animati trasformano l’attesa in un momento più gradevole.
“Queste sono solo alcune delle iniziative che verranno messe in campo per supportare i bambini nel momento mai piacevole della vaccinazione – ha detto Filippo Saltamartini, assessore regionale alla Sanità - Nel tempo ne verranno organizzate diverse in tutti i punti vaccinali. È bene ricordare che il virus in questo momento corre anche tra i più piccoli: la cosa migliore è affidarsi al consiglio dei pediatri”.