FERMO - Domenica memorabile per Progetto Filippide Marche, la società sportiva che propone la corsa di lunga distanza alle persone affette da autismo presente nel territorio fermano dal 2011. Due giovani atleti hanno corso, per la prima volta, la distanza della mezza maratona, 21,095 km: Giulio Pompei con il tempo di 1 ora e 52 minuti; Stefano Pignotti con il tempo di 2 ore e 10 minuti.
Cinzia Spataro, la presidente di Progetto Filippide Marche e plurimaratoneta, ha espresso la propria soddisfazione: "Abbiamo vinto una grande scommessa. Dietro al risultato di oggi c'è un lungo tempo di impegno e di perseveranza. Quando abbiamo intrapreso questa sfida, molti ci guardavano scettici o incuriositi; erano colpiti dai nostri ragazzi... "strani" perché qualcuno di loro parla, qualcun altro ripete sempre le stesse cose qualcun'altro non parla affatto, ma noi abbiamo imparato a comprendere i loro segnali comunicativi e i loro comportamenti "bizzarri". Abbiamo cercato di stabilire i tempi della corsa, l'allenamento bisettimanale è diventato un appuntamento fisso, atteso da tutti, al quale tutti hanno partecipato con costanza. Non è stato facile stabilire tempi e ritmi di allenamento, ma pian piano ci siamo riusciti. Vorrei ringraziare in primo luogo il nostro allenatore, Marco Dinaro, che è il primo che ci ha creduto e che si è posto l'obiettivo dei 21 Km.; Francesco Ricci e Christian Marinai che si sono allenati sempre con Giulio e Stefano, insieme a tutti gli altri volontari, che oggi non erano presenti, ma che tutte le settimane ci danno una grossa mano. La soddisfazione più grande è che oggi un ragazzo di Progetto Filippide ha corso una mezza maratona in un tempo inferiore al mio... Chi ci poteva credere 10 anni fa!"