AGUGLIANO (An) - Accompagnato da una grande partecipazione di pubblico in tutti i suoi appuntamenti, si è concluso domenica il festival nazionale di teatro La Guglia d'Oro, curato e ideato da l’associazione La Guglia che con questa mette a segno la 19esima edizione. La serata è stata quella delle premiazioni che hanno visto trionfare con il riconoscimento più rappresentativo, La Guglia d'Oro 2024, il Gruppo Teatrale Compagnia degli evasi di Castelnuovo Magra, (La Spezia), con “Penelope, l’eredità delle donne” di Marco Balma e la regia di Vanessa Leonini. Una rappresentazione capace, secondo le motivazioni espresse dalla giuria, di trasportare "lo spettatore da un mondo antico di arrendevole accettazione della condizione della donna a uno attuale di autodeterminazione femminile”. Sei le compagnie che si sono esibite sul palco del sempre gremito Teatro Ariston di Agugliano, a partire da febbraio in spettacoli settimanali, in un festival divenuto ormai punto di riferimento per i gruppi teatrali amatoriali selezionati in tutta Italia. La serata delle premiazioni è stata accompagnata dal cabaret di Emanuela Aureli, ospite speciale dell'evento, alla presenza di Dino Latini presidente del Consiglio Regionale, Daniele Carnevali presidente della Provincia di Ancona, Thomas Braconi sindaco di Agugliano. Il Premio speciale del pubblico è andato alla Compagnia PMS teatro arte e cultura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) per “Non mi dire te l’ho detto” di Paolo Caiazzo, regia di Maria Rosa Paratore e Giuseppe Bucca. Il premio Giovani a teatro è stato assegnato a Proscenium teatro di Azzano Decimo (Pordenone) per “Super”, testo e regia di Roberto Ciufoli, poiché capace di creare “un punto di incontro tra i giovani e il teatro". Miglior attrice protagonista, Daniela Rosci della Compagnia Carpe diem Teatro di Ciampino in “Per amore. L’ultima notte di Anna Magnani”, testo e regia di Luana Petrucci. Il premio Miglior attore protagonista è andato a Cosimo Santangelo di PMS Teatro. La Miglior regia è stata conferita a Roberto Ciufoli di Proscenium teatro, capace secondo la giuria di mantenere “un ritmo serrato, garantito dalla precisione, dai tempi comici e dal sincronismo”. Riconoscimenti anche agli attori non protagonisti e poi sono stati conferiti il Premio speciale U.i.l.t. Marche, quello F.i.t.a. Marche e il Premio speciale Gat Marche. Grande la soddisfazione di Giorgio Balercia, volontario e socio fondatore dell’associazione La guglia di Agugliano: “Il sacrificio, la dedizione, la volontà ferrea di tanti volontari hanno fatto sì che la kermesse teatrale abbia avuto un successo inaspettato ma sperato. Il tanto pubblico a gremire il Teatro Ariston ci dice che la formula adottata, di un Teatro che emoziona e ti fa riflettere ma che allo stesso diverte, è la strada da seguire. La capacità di tutte le compagnie e la bravura degli attori hanno chiuso il cerchio sulla 19esima edizione, piena di risultati positivi.”