MONTEMARCIANO (An) - Legambiente Marche, in collaborazione con il Comune di Castel di Lama organizza un nuovo corso di formazione per aspiranti guardie zoofile volontarie per la protezione ed il benessere degli animali da affezione. Il corso nasce dalla necessità di intensificare i controlli su tutto il territorio della Provincia di Ascoli Piceno, per migliorare il benessere e la tutela degli animali, svolgendo funzioni di informazione, prevenzione e repressione contro il maltrattamento degli animali di affezione, attraverso l’applicazione della normativa vigente.
Il corso avrà una durata di 50 ore e sarà curato da Legambiente, supportata da esperti del settore. Ogni materia trattata durante la formazione, sarà infatti curata da un docente esperto in materia, dalla Polizia Locale fino ad istruttori cinofili.
Alla fine del corso verrà effettuato un esame finale e tutti coloro che supereranno la valutazione finale sarà rilasciato l’Attestato di partecipazione con profitto al corso, che consentirà a Legambiente di richiedere alla Prefettura di Ascoli Piceno il successivo decreto di nomina di Guardia Zoofila volontaria ai sensi della Legge 189/2004. Coloro che svolgeranno funzioni di vigilanza dovranno sottoscrivere e attenersi al Regolamento interno delle Guardie Zoofile della Legambiente Marche.
Il corso inizierà il 18 Marzo 2023 e terminerà il 13 Maggio 2023 e si articolerà con frequenza di un giorno a settimana nella giornata di sabato con orario 09/13-14/16. La formazione sarà tutta in presenza, a Castel di Lama.
Le domande dovranno essere presentate entro l’11 Marzo, inviando il modulo di iscrizione, allegato con Curriculum Vitae all’indirizzo: guardieQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.g .
Per scaricare il modulo di iscrizione e leggere il bando: https://drive.google.com/drive/folders/16vRP1HotfF9N_xoTiQCAhYD9YV6KXfSK
Per ulteriori informazioni:
De Donatis, 3389477011 - Addestratore cinofilo e referente provinciale Guardie Zoofile Legambiente Marche
Fonte: Ufficio stampa Legambiente Marche