(da CSVnet*) - Dopo il via libera della sentenza della Corte costituzionale 131/2020 e la pubblicazione delle linee guida sull’attivazione di strumenti di amministrazione condivisa tra pubblica amministrazione e Terzo settore prevista dal Codice, rimane da capire come e quando farlo, e come farlo al meglio. A partire dagli aspetti economici
(da Cantiere terzo settore*) - Pubblicato in bozza di consultazione il documento a cura dell’Organismo italiano di contabilità realizzato su indicazione del Ministero dell’economia e delle finanze insieme a quello del Lavoro e delle politiche sociali. È possibile inviare i propri commenti entro il 30 settembre 2021
(da CSVnet*) - Il dl 111 interviene per specificare le misure in vigore dal 1° settembre in materia di scuola università e trasporti, ma anche sulla partecipazione a eventi sportivi e spettacoli all’aperto. Anche per il non profit
(da CSVnet)* - L’indicazione è contenuta in una nota del Ministero del Lavoro e si riferisce agli enti che abbiano superato i limiti dimensionali previsti dal codice del Terzo settore. La scadenza è fissata al 31 luglio 2021
(da CSVnet*) - Annunciato nella seduta di giovedì 29 luglio anche un nuovo percorso formativo sull’amministrazione condivisa realizzato in collaborazione con Anci. La nuova compagine ha avviato una riflessione sul concetto di “interesse sociale”
(da CSVnet*) - Nella conversione del decreto legge appena approvata, alcune misure per il non profit tra cui la conferma per lo spostamento della scadenza per l’approvazione degli statuti, il via libera al regime fiscale per il social lending, superbonus per le Onlus e sostegno per la disabilità.
(da CSVnet*) - Aiuti allo sport, proroga all’accesso al credito anche per gli enti non commerciali, centri estivi, povertà educativa, credito d’imposta per gli affitti, previsioni per le Ipab ma anche più attenzione alle non autosufficienze. I principali provvedimenti che interessano anche il non profit
(da CSVnet*) - Definiti i limiti dei ricavi rispetto a quelle di interesse generale, distinte solo per la loro natura “strumentale”. Nel provvedimento pubblicato in Gazzetta ufficiale anche le indicazioni sulle percentuali per identificarle
(da CSVnet*) - Lo slittamento è previsto nel dl "Green pass" per gli enti che non hanno inserito questa modalità nello statuto. Tra le misure che interessano anche il Terzo settore, l'utilizzo della certificazione verde, la partecipazione a eventi sportivi e culturali e in materia di disabilità
(da CSVnet*) - In un editoriale a firma di Luca Gori e Gianfranco Marocchi, pubblicato su Impresa sociale, alcuni punti deboli dell’impianto normativo. Il rapporto con soggetti estranei, una produzione normativa extra codice, le distinzioni interne tra enti, la fragilità dell’impianto fiscale e il rapporto con il diritto dell’Unione europea.