MONTEFIORE DELL’ASO (Ap) – Torna l’Infiorata di arte effimera, immenso tappeto di fiori ed essenze naturali in occasione della Festa del Corpus Domini. L’appuntamento è il 1 e 2 giugno lungo le vie del centro di Montefiore dell’Aso, per l’edizione XXII della manifestazione che anche quest’anno si estenderà in vari quadri. La loro lavorazione inizia il sabato sera, coprendo interamente il percorso della Processione solenne del Corpus Domini prevista la domenica tardo pomeriggio, dopo la messa alla Collegiata Santa Lucia animata. Spiega Graziano Amadio, presidente dell’associazione Infiorata di Montefiore dell'Aso, che organizza la manifestazione in collaborazione con il Comune di Montefiore del'Aso, la Parrocchia di Santa Lucia V e M e la Pro Loco: “La nostra infiorata si distingue per la lunghezza del percorso e per la ricerca delle essenze naturali che ci permettono di offrire uno spettacolo unico, contenendo i costi". Tante e articolate le fasi della manifestazione, la raccolta dei fiori e lo “spelluccamento", cioè la separazione dei petali dalla corolla, la loro conservazione, la preparazione delle essenze naturali, i disegni composti il sabato sera, la posa in opera dei petali e delle essenze naturali nella notte. La domenica è la volta della Processione del Corpus Domini. Tra le novità, che ogni anno contraddistinguono il percorso, quest'anno c'è il settore dedicato alla ricorrenza dei 150 anni dalla nascita dell’artista e maestro eccellente del Liberty, Adolfo De Carolis da Montefiore, come usava firmarsi. Confermate le delegazioni ospiti. Oltre a quelle tradizionali che, oramai, fanno parte stabilmente dell’evento, l’Avis di Montebelluna (Veneto) e del Gruppo Tahiti di Firenze quest’anno partecipano i rappresentanti di Taurianova (Calabria), dell’Inverdurata di Pachino (Sicilia) e poi arrivano altre delegazioni dall’estero, da Città del Messico e Singapore. Si riconferma l’Infiorata dei Ragazzi, diventata un fiore all’occhiello e unica nel settore, con una via dedicata ai più giovani dalle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado, di Montefiore e di altri paesi. Vi lavorano insieme alunni, insegnanti e genitori in una grande festa della gioventù. Non mancheranno intrattenimenti per i più piccoli con giochi, per i grandi con musica, aperitivi ed assaggi, trampolieri ed esibizioni musicali e la possibilità di fare la cena del sabato ed il pranzo della domenica con piatti tipici della Pro-Loco e della “Maialata in piazza”.
Spiega il presidente dell’associazione Infiorata di Montefiore dell'Aso: “Nel corso degli anni la nostra è divenuta una manifestazione di arte, cultura e soprattutto di fede. È realizzata in onore della Festa del Corpus Domini ed è omaggio a ‘Colui che passa’. Sono poi molti i visitatori e i fotoamatori che attrae”. Aggiunge ancora il presidente Amadio: “Nel 2023 a Barcellona durante il Congresso internazionale di arti effimere 2023, l’associazione ha fatto scuola presentando con grande orgoglio la nostra tecnica di tappeti di arte effimera in verticale, unica al mondo. Inoltre l'Infiorata di Montegiore dell'Aso è stata una delle protagoniste, insieme ad altre iscritte al Cidae, per la candidatura dall’ ‘Arte di creare tappeti di fiori e altri materiali naturali’ come Patrimonio Immateriale dell'Umanità dell'Unesco.
Per la realizzazione dei quadri che vanno a comporre lo spettacolo occorrono le essenze naturali e i singoli petali dei fiori, utilizzati dagli infioratori come i colori di una tavolozza dai pittori. Conclude Amadio: “L’Infiorata del Corpus Domini è arte, effimera ma arte pura. Come i pittori della nostra storia rinascimentale preparavano i colori per le pitture ed affreschi, così la nostra Associazione con i suoi artisti prepara e colora i fiori freschi ed essiccati e le essenze naturali, sementi, trucioli, segature, sale, sabbia, secondo le necessità e vengono realizzate vere opere d'arte che hanno il solo limite della durata, effimera, appunto”.