FERMO - Sabato 29 Febbraio 2020, presso la sede dell’Associazione Aloe in via del Bastione 3, Fermo, si è svolto il primo incontro organizzativo della 17ma edizione della Marcia della Solidarietà Smerillo-Montefalcone del corrente anno 2020. Erano presenti, oltre ai volontari dell’associazione Aloe, anche i rappresentati delle pro-loco di Smerillo e di Montafalcone. Per Montefalcone era presente anche il vice sindaco Elisa Milani. Presenti anche i fondatori storici della marcia: l’ex sindaco di Smerillo Egidio Ricci, il presidente di Aloe Franco Pignotti e Gaetano Marini. Franco Pignotti aprendo la seduta ha subito parlato di evento storico, perchè è la prima volta, in 17 anni, che un incontro organizzativo viene fatto a Fermo e non a Smerillo o Montefalcone. Da subito si può notare che questa edizione sarà caratterizzata da un rinnovato entusiasmo soprattutto delle due pro-loco ormai in mano, in entrambi i paesi agli elementi più giovani e più attivi delle due comunità. Tutti si sono trovati immediatamente d’accordo sull’idea di approfondire l’impronta ambientalista della marcia stessa, impronta già sottolineata lo scorso anno con la presenza di Legambiente e dell’associazione ambientalista “Con in faccia un po’ di sole” tra gli animatori e con la scelta di utilizzare esclusivamente materiale riciclabile nell’organizzazione del pranzo.
Il vicesindaco di Montefalcone, Elisa Milani propone per questa nuova edizione la presenza istituzionale, tra gli organizzatori, dei Centri di Educazione Ambientale (CEA) che sono stati sempre presenti nei due paesi, ma che non si erano mai coinvolti prima nella marcia. I CEA dei due paesi (in tutta la provincia di Fermo sono solo 4, compresi questi due di Smerillo e Montefalcone) si sono da sempre occupati della “Macchia” protetta tra Smerillo e Montefalcone e dei due importanti musei naturalistici presenti nei due paesi. Una nuova collaborazione importante quindi quella di questa nuova edizione che intende radicare sempre più l’iniziativa nella realtà locale e ambientale. La marcia infatti è nata sì, in questo ambiente naturalistico, ma soprattutto per portare la testimonianza di progetti di solidarietà internazionale realizzati dai missionari fermani nel mondo e appoggiati da Aloe. L’impronta ambientalista che vogliamo sottolineare soprattutto quest’anno, dopo l’avvio dello scorso anno, metterà al centro le due realtà, quella ambientale e quella missionaria, in ogni sosta-testimonianza che faremo lungo lo stesso percorso. Un modo per ricordare anche plasticamente che la questione ambientale e la questione della povertà nel mondo, devono andare di pari passo. E’ la stessa impostazione che papa Francesco ha inaugurato con la sua enciclica verde Laudato sii nel 2015 e ha potentemente sottolineato di nuovo con la sua Esortazione Apostolica pubblicata alla fine di questo mese di febbraio“Querida Amazonia”, dopo l’importante Sinodo sull’Amazzonia dell’ottobre scorso.
La solita raccolta fondi, attraverso una lotteria, abbinata alla Marcia di questo anno, mette al centro, come sempre, tre progetti missionari nei tre continenti della povertà: America latina, Africa ed Asia. Il primo progetto è il sostegno alle popolazioni indigene dell’Amazzonia peruviana attraverso una radio comunitaria gestita dal grande missionario Padre Mario Bartolini; il secondo progetto è per la possibilità di avere lungo tutto l’anno un fisioterapista presso il Centro di Fisioterapia e Riabilitazione che Aloe ha costruito con la collaborazione della Regione Marche in Togo; il terzo progetto è il sostegno ad una scuola delle regioni tribali del Bangaldesh dove ha operato il grande missionario Lucidio Ceci venuto a mancare nel febbraio del 2014, ma il cui lavoro continua ancora. La 17ma edizione della Marcia è in programma per Domenica 7 Giugno.
L’incontro si è chiuso con un nuovo appuntamento per sabato 28 marzo per un incontro in cui saranno invitati tutte le realtà che ci aiuteranno ad animare la marcia stessa sia dal punto di vista ambientale che di intrattenimento. Facciamo un caldo invito a tutti coloro che vorrebbero e potrebbero darci una mano per tutti i vari aspetti di questa importante iniziativa, a farsi avanti. I nostri contatti sono: email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; cell. 347.0603932; pagina facedook “Aloe Odv”