FERMO – Ciclo di laboratori, di formazione esperienziale rivolta a volontari, per proporre pratiche artistiche come strumento efficace per sviluppare progetti integrati e partecipativi che portano benessere e mantenimento di un buono stato di salute.
Organizzano l’iniziativa l’Università Popolare di Fermo - APS capofila, Legambiente del fermano Terramare APS, FermoInAcquarello APS, Auser Volontariato Fermo OdV,
Corale della Cappella Musicale della Cattedrale APS, partecipano il Conservatorio di Musica di Fermo, il Comune di Fermo e l’Ambito Sociale XIX. L'inziativa è sostenuta da Csv Marche Ets nell'ambito dei percorsi di formazione partecipata.
Con Le Pratiche di Welfare Culturale si innalzerà la consapevolezza degli organismi coinvolti dell’importanza di porre attenzione a forme comunicative diverse dalla parola, di coinvolgere le dimensioni corporea e cinestesica nei contesti educativi e di cura, oltre a questo di permettere ai volontari di familiarizzare con linguaggi creativi e artistici che permettono di cogliere piccoli segnali e sviluppare, a partire da essi, attività, relazioni e contesti di crescita per ognuno.
Alla voce, uno dei principali mezzi con i quali si realizza la comunicazione e vengono espresse le emozioni, verrà data particolare attenzione, per conoscerne funzioni e potenzialità, per averne cura come strumento anche artistico nel canto individuale e corale. Anche corpo e vista parleranno tramite il colore e le varie tecniche della pittura, nell’ottica del modello integrato di Welfare Culturale.
Alcuni laboratori avverranno all’aperto, nella natura accogliente e tranquillizzante dell’Orto Urbano di Fermo del quale volontarie e volontari si prendono cura da dieci anni: il respiro della mente e del corpo saranno tutt’uno con l’arte, per un’esperienza rigenerante e generativa.
Appuntamenti dal 7 maggio al 9 novembre 2024, sedici laboratori formativi gratuiti e un Convegno finale.
I laboratori dei mesi di maggio e ottobre si terranno presso la sede UniPop Fermo, in Piazzale della Ricostruzione.
I laboratori di giugno, luglio e settembre saranno presso l'Orto Urbano in Vicolo degli Orlandi, a 50 metri dalla sede UniPop.
Il calendario delle lezioni è nel file in allegato, sezione download di questa pagina.
Il Welfare Culturale è un approccio che prevede di integrare ambiti e competenze differenti (sociali, artistiche, sanitarie), affinché il patrimonio culturale diventi uno strumento di benessere e di prevenzione della salute in un’ottica bio-psico-sociale, sostenendo il processo di cura e di crescita personale.
È’ sancito anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità il riconoscimento dell’efficacia di specifiche attività culturali, artistiche e creative come fattore di promozione della salute, di benessere soggettivo e soddisfazione per la vita, di invecchiamento attivo e contrasto alla depressione e al decadimento psicofisico. Il report dell’OMS pubblicato nel 2019, che il Cultural Welfare Center di Torino ha tradotto in italiano, contiene i risultati di tremila ricerche in tal senso e cominciano a vedersi importanti interventi come le “prescrizioni d’arte”.