FERMO - È inevitabile, per ognuno di noi, trovarsi di fronte alla morte o ad una malattia inguaribile, nostra o di una persona cara. Eppure, molto spesso, non siamo preparati a discutere apertamente delle scelte che inevitabilmente e tragicamente dobbiamo affrontare. La riflessione sulla nostra mortalità e sulla possibilità di ammalarsi gravemente può essere un'opportunità per imparare a vivere meglio, a godere appieno delle gioie della vita, ad apprezzare ogni momento che abbiamo a disposizione. Ognuno di noi ha il diritto di decidere come vuole affrontare la malattia e la morte, e di avere accesso all'assistenza necessaria per garantire un fine-vita dignitoso.
L’incontro vuole essere un’occasione per riflettere su tali temi. SONO GRADITE DOMANDE DAL PUBBLICO.
L’appuntamento è sabato 1 aprile ore 18.00 Sala Caffè Letterario – Piazza del Popolo di Fermo- La partecipazione è gratuita. Organizzano Associazione marchigiana sclerosi multipla e altre malattie neurologiche, Impresa Sociale Cambiamenti, AUSER - provincia di Fermo, Consulta di Bioetica Onlus, AFAM Alzheimer Uniti Italia
Maurizio Blasi (Giornalista) INTERVISTA:
Mariella Immacolato (Direttore i.q. U.O.C. Medicina legale Az. Usl Toscana nord ovest, Direttivo ComEC della stessa Azienda, Docente Master di Bioetica Univ. di Torino, Docente della Scuola superiore di Bioetica, Componente del gruppo di lavoro “The Hinxton Group” an International Consortium on Stem Cells, Ethics & Law. Direttivo Consulta di Bioetica ONLUS.)
Maurizio Mori (Presidente della Consulta di Bioetica Onlus. Membro del Comitato Nazionale per la Bioetica.)
Eugenio Pucci (Neurologo. Psichiatra. Consigliere sezione regionale Società Italiana di Cure Palliative. Rappresentante Marche della Società Italiana di Neurologia - SIN. Vice-coordinatore Gruppo di Studio di Bioetica e Cure Palliative della SIN.)
Sebastiano Serafini (Docente di Teologia Morale e Bioetica Istituto Teologico Marchigiano /ISSR di Ancona.)