ASCOLI – L’ipertensione arteriosa è una condizione patologica contraddistinta da un’eccessiva pressione sanguigna arteriosa (comunemente indicata come pressione alta), ed è molto diffusa nella popolazione adulta, ma si sta diffondendo sempre di più anche tra bambini, adolescenti e giovani adulti. L’ipertensione arteriosa non è una malattia, ma un fattore di rischio per patologie cardiovascolari, neurologiche e renali importanti: nei soggetti ipertesi c’è infatti un maggiore rischio di essere affetti da ictus cerebrale, infarto e scompenso cardiaco, insufficienza renale, per non parlare della perdita di memoria e di demenza con l’avanzare dell’età.
Ancora oggi l’ipertensione arteriosa è ai primi posti nel mondo come causa di morte, di disabilità e di eventi cardiovascolari. Domenica 17 maggio è in programma la “Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa”, iniziativa nata per attirare l’attenzione proprio su un fattore di rischio che deve essere considerato un campanello d’allarme. L’Unione Sportiva Acli ha avviato nel periodo del Coronavirus un progetto denominato “La ginnastica a domicilio”, iniziativa finalizzata a favorire il movimento in casa vista l’impossibilità per settimane di uscire dalla propria abitazione grazie a dei video che sono disponibili sul sito www.usaclimarche.com, sul canale youtube Unione Sportiva Acli Marche e sulla pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche. Vari studi scientifici hanno evidenziato che se l’ipertensione è moderata, l’esercizio fisico può essere il primo mezzo di trattamento non farmacologico, magari abbinato ad una dieta con poco sale ed a calo ponderale. La pratica di esercizi che stimolano in modo apprezzabile il sistema cardiocircolatorio diminuisce del 35% la probabilità di sviluppare ipertensione arteriosa tra le persone che ne possono essere predisposte. L’invito è dunque a muoversi frequentemente e ad utilizzare i video del progetto “La ginnastica a domicilio” per fare attività fisica in maniera continua a corretta. La partecipazione all’iniziativa è gratuita.