Il Valore del Dono. I Benefici fiscali per chi dona

Città: SENIGALLIA (An) - Martedì, 05 Novembre 2024 Scritto da Staff Csv Marche

Un convegno per rispondere alle domande "che si intende per ‘dono’ "e "chi dona può usufruire di benefici fiscali". Appuntamento il 14 novembre. Organizza l’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” con Il Seme, Associazione Stracomunitari, Fondazione Caritas Senigallia, Conferenza San Vincenzo de' Paoli e con il sostegno della Fondazione Città di Senigallia e Csv Marche Ets nell’ambito dei progetti di formazione partecipata. Riceviamo e pubblichiamo. 

SENIGALLAI (An) - Il Valore del dono è il titolo dell'incontro, promosso dall’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone”, che avrà luogo giovedì 14 Novembre alle 16,30 presso la Sala del Consiglio Comunale di Senigallia.
Se ci si ferma al titolo sembra si tratti di un argomento etico e filosofico e, invece, vista la tipologia delle testimonianze offerte, si capisce come il tema venga trattato non solo sotto il profilo etico ma anche fiscale.
Le domande in definitiva sono due: che si intende per ‘dono’ e chi dona può usufruire di benefici fiscali?
Vari gli interventi. Si inizia con le testimonianze di tre Enti del Terzo settore (Stracomunitari, Conferenza San Vincenzo dè Paoli e Fondazione Caritas), impegnati da diversi anni nella distribuzione di derrate alimentari eccedenti a chi è in stato di bisogno. Il loro rapporto con l’utenza, l’organizzazione dei volontari tra raccolta e distribuzione, i benefici per chi riceve. Questi tre enti, in collaborazione con l’Unione dei Comuni, hanno partecipato l’anno scorso ad un Bando della Regione (cd Progetto Recupera) che gli consente di ampliare il paniere dei beni distribuiti, di migliorare le attrezzature, di fare formazione ai volontari ed informare la cittadinanza su come evitare lo spreco alimentare sia a casa che nella vita di tutti i giorni.
Il secondo intervento importante è quello dell’On Maria Chiara Gadda, Vice Presidente della Commissione Agricoltura della Camera e proponente della Legge antispreco n 166 del 2016, che si soffermerà sui punti salienti della legge ed in particolare sull’art 17. Per chi dona beni alimentari alle persone indigenti, l’articolo recita, il comune può applicare un coefficiente di riduzione della TARI proporzionale alla quantità, debitamente certificata, dei beni e dei prodotti ritirati dalla vendita e oggetto di donazione.
Nel terzo intervento, a cura di Manila Antomarioni e Orietta Zagaglia, esperte nella fiscalità del terzo settore, verrà posto l’accento sull'importanza della donazione, come leva strategica in ambito ESG (Environmental, Social, Governance), presentando una panoramica sui benefici fiscali che la normativa italiana offre ai donatori. L'intervento mira, inoltre, a sensibilizzare l’opinione pubblica sull'impatto positivo delle donazioni, evidenziandone il valore per la comunità e i vantaggi per le imprese impegnate nella responsabilità sociale.
Infine, alcuni interventi programmati avvieranno la discussione con i cittadini, ponendo sempre al centro della riflessione la differenza tra ‘dono’ e ‘donazione’. La donazione è un oggetto, il dono è una relazione intersoggettiva. Distinguere è importante, perché pensare di appiattire il dono sul significato di donazione è riduttivo e fuorviante. Il dono è aperto a tutti, anche il povero è in grado di praticare il dono, mettendolo in condizione di ricambiare e non solo di ricevere.
Continueranno le iniziative partecipative collegate a questo incontro, con l’obiettivo di coinvolgere più attori possibili, dagli Enti alle Imprese, dai cittadini alle associazioni.

Ultima modifica il Martedì, 05 Novembre 2024 17:36