JESI (An) - E’ già stato confermato e ribadito il ruolo centrale del volontariato in questo momento di emergenza sanitaria e socio-assistenziale per il nostro Paese.
Le tante associazioni che da sempre presidiano il nostro territorio, con la loro attività attenta e qualificata di servizio volontario, stanno offrendo il loro prezioso contributo alle istituzioni e ai singoli cittadini in difficoltà.
Il Terzo Settore in questo momento ha visto sospendere tutta una serie di adempimenti legislativi che dovevano riordinare e migliorare la loro struttura funzionale. In questo modo si permette alle diverse associazioni operative di concentrarsi sulle più urgenti ed emergenziali attività di sostegno sociale.
A queste associazioni, impegnate in modo eccezionale, un doveroso e sentito grazie.
Sappiamo di associazioni (operanti in ambiti differenti dal socio-sanitario) che hanno da parte loro intrapreso iniziative lodevoli di grande attenzione e sensibilità: anche a loro il Coordinamento esprime un forte ringraziamento.
Tutto questo ci pare esprima in modo concreto quei “valori aggiunti” che il volontariato mette da sempre in campo nella nostra come in altre comunità.
In un momento difficile e doloroso per molte persone, affermiamo con decisione che a questi “valori aggiunti” ogni volontario singolo possa far riferimento: dandone testimonianza anche individualmente, anche in situazioni minime, anche al di fuori della normale attività associativa.
Volontari lo si è sempre, perché quei “valori aggiunti” non sono un abito per la festa ma una specie di seconda pelle che contraddistingue una identità solidale, comunitaria, di attenzione e cura verso l’altro.
Le persone che insieme affrontano questa emergenza, tutti i volontari di tutte le associazioni sono di fronte alla enorme sfida che da oggi stesso dovremo affrontare: la sfida del cambiamento dentro cui, però, sia possibile mantenere in salute quei “valori aggiunti” di cui siamo portatori sani – per usare una terminologia purtroppo di stretta attualità.
A tutti loro, a tutti noi un augurio di arrivederci presto.
Il Coordinatore
Carlo Bellocchi