ANCONA - Un anno dedicato ad azioni di pace e solidarietà sarà l'impegno a cui saranno chiamati i 14 volontari che verranno selezionati con il nuovo bando per il Servizio civile universale per le cinque sedi Acli delle Marche.
Ci sarà tempo fino alle ore 14.00 del 18 febbraio 2025 per presentare domanda di partecipazione sulla piattaforma DOL, raggiungibile con il proprio SPID.
Il Servizio civile universale delle Acli offre ai giovani la possibilità di mettersi in gioco in maniera concreta, diventando parte attiva di progetti che migliorano la vita delle persone e rafforzano il tessuto sociale. Un'esperienza che unisce impegno, crescita personale e il valore di fare la differenza, lasciando un segno positivo nella società.
I volontari marchiani si uniranno ai circa 750 operatori che attraverso il Servizio civile universale prenderanno servizio nelle sedi delle Acli e nei suoi enti di accoglienza di 14 Paesi del mondo. Un risultato importante che conferma il ruolo delle Acli nel coinvolgere le nuove generazioni in progetti dedicati al sostegno delle comunità, alla promozione della pace e alla lotta contro le disuguaglianze.
Quest'anno, per la prima volta, le Acli saranno presenti in tutti e cinque i continenti e si occuperanno di temi cruciali, come la promozione della cultura della legalità, il contrasto alla dispersione scolastica e sportiva, il sostegno alle famiglie più fragili, la lotta alla disuguaglianza e alla violenza di genere, la valorizzazione del protagonismo giovanile, l'assistenza agli anziani, il turismo e l'agricoltura sociale, l'inclusione lavorativa e la tutela dei beni storici, artistici e culturali. I progetti all'estero saranno dedicati al tema della cooperazione internazionale e al sostegno agli italiani all'estero.
"I giovani del Servizio civile universale – spiega Simone Romagnoli, coordinatore nazionale dei Giovani delle Acli, con delega al Servizio civile – rappresentano una risorsa preziosa. Attraverso il loro impegno, offrono un contributo concreto per costruire comunità più inclusive e solidali, vivendo un'esperienza che arricchisce non solo i destinatari dei progetti, ma anche loro stessi in termini di competenze e crescita personale".
I progetti avranno una durata tra 10 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali, articolato su cinque o sei giorni. Gli operatori volontari selezionati sottoscriveranno con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l'altro, l’importo dell'assegno mensile per lo svolgimento del servizio in 507,30 euro, salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’Istat.