SERVIGLIANO (FM) - In occasione de il Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, l’Associazione La Casa della Memoria, che da venti anni si occupa di recuperare e far rivivere la storia e le storie dell’ex Campo di Prigionia di Servigliano, ha organizzato una serie di iniziative online ed in presenza aperte a chiunque abbia interesse ad approfondire tematiche che riguardano il Novecento italiano ed in particolare la storia del fermano.
Giovedì 10 febbraio saranno due gli appuntamenti online sulla pagina Facebook de La Casa della Memoria (facebook.com/lacasadellamemoriaservigliano). Al mattino verrà trasmesso un video-documentario che racconterà l’esodo giuliano-dalmata attraverso i 10 anni in cui (tra il 1945 ed il 1955) nell’ex campo di prigionia di Servigliano, l’attuale Parco della Pace, passarono migliaia di profughi provenienti dall’Istria, dalla Dalmazia ma anche dalle ex colonie italiane in Africa. Alle 21.30 il direttore scientifico de La Casa della Memoria Paolo Giunta La Spada si collegherà via web con Marino Micich, segretario generale della Società di Studi Fiumani e direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume, per riflettere sul Giorno del Ricordo.
Sabato 12 l’associazione sarà ospite insieme allo storico Gianni Oliva e Marino Micich, dell’Istituto Comprensivo Betti di Fermo e de Il Tavolo della Legalità della provincia di Fermo in due conferenze, una al mattino riservata alle scuole ed una in presenza al pomeriggio aperta alla cittadinanza presso la Sala dei Ritratti del Comune di Fermo, sul tema del confine orientale.
Per coloro che ancora non conoscono storia del Campo di Servigliano, La Casa della Memoria ha programmato un anche un Open Day per domenica 13 febbraio dove ci sarà la possibilità di visitare ciò che resta dell’ex campo di prigionia accompagnati dai volontari dell’associazione. Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 3804759654 (anche WhatsApp) ed essere in possesso del Green Pass Rafforzato. Maggiori informazioni al sito web www.lacasadellamemoria.com.