MACERATA - Approfondire il profilo delle persone anziane del territorio maceratese con statistiche, esigenze socio sanitarie, nuove sfide e rapporto con soggetti pubblici e privati che devono garantirne diritti e benessere. È questo l’obiettivo del convegno “Il vecchietto… 5 w” che l’associazione Avulss di Macerata ha organizzato per il 16 ottobre all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borghetti, alle ore 16 a ingresso libero e aperto. “Scherzosamente abbiamo ripreso l’accezione del ‘Vecchietto’ per esaminarne lo stato dell’arte alla luce della realtà sociale in cui l’anziano vive, partendo dalle 5 famose W anglosassioni che costituiscono la base informativa per un attento ‘cronista’ del nostro ambiente socio-sanitario”, spiegano gli organizzatori.
Sono intervenuti il vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro, Serena Mariani dell’Unimc e il medico Massimo Catarini. Ognuno prenderà in esame “il chi? il cosa? il come? il dove? il perché?”, le cinque domande in W inglese, così da strutturare le tematiche dell’anzianità. Si tratta di un argomento prioritario nel territorio maceratese, notoriamente abitato da una media di ultra 65enni superiore a quella nazionale. “In un contesto - aggiungono gli organizzatori dell’incontro - dove le strutture atte ad accogliere gli anziani, specialmente non-autosufficienti, sono carenti di posti, con grave disagio per i familiari che debbono occuparsi di tale problematica”.
“I nostri volontari dell’Avulss di Macerata vivono quotidianamente il problema degli anziani seguendoli sia a domicilio, sia in Casa di riposo e sia anche in ospedale quando sono ricoverati per crisi di salute acute - Spiega Giorgio Salvucci, presidente di Avluss Macerata - Il volerne parlare in un Convegno è il momento per mettere intorno ad un tavolo gli steckholders del problema: la sanità e Ast, il Comune e i Servizi sociali, i privati e le case di riposo e i volontari come portavoce degli stessi anziani e dei loro familiari che spesso si sentono abbandonati nella gestione del problema.”
Il tema di “Il vecchietto… 5 w” prende le mosse dalle recenti disposizioni legislative, come il Decreto anziani, approvato a marzo per promuovere dignità, autonomia, inclusione sociale delle persone anziane, invecchiamento attivo e prevenzione della fragilità della popolazione over 65. I temi della conferenza sono stati le statistiche del Comune sui numeri degli anziani residenti, divisi per autosufficienza, attraverso il confronto con la sanità, i servizi sociali del welfare, le case di riposo e i numeri del volontariato. Si è parlato poi d’invecchiamento attivo, malattie e prese in carico socio assistenziali, di cohousing, di domicilio, case di riposo, RSA, e di invecchiamento attivo. Così come di liste di attesa, ospedalizzazione, assistenza domiciliare e telemedicina.
L’Associazione Avulss, ideatrice dell’incontro, ha anche stipulato una collaborazione scientifica con l’Università degli Studi di Macerata, che partecipa al progetto finanziato in Pnrr e relativo all’Ecosistema dell’Innovazione, “Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy”, in qualità di soggetto esecutore delle attività dello Spoke n. 7 denominato “Smart solutions and educational programs for anti-fragility and inclusivity – Safina, con particolare riferimento all’invecchiamento attivo della popolazione anziana.
Ufficio stampa CSV Marche: Marco Benedettelli, telefono 3492946988