ASCOLI PICENO - La legge regionale Marche 13/2003 prevede, presso ogni Area Vasta, un Comitato di Partecipazione composto da rappresentanti di 11 Associazioni di Volontariato operanti nel settore socio-sanitario e da 7 dirigenti della relativa Area Vasta.
Il Comitato di Partecipazione contribuisce alla programmazione e pianificazione socio-sanitaria, svolge attività di verifica e controllo sulla gestione dei servizi sanitari, monitorizza le condizioni di accesso e di fruibilità dei servizi sanitari. I rapporti di collaborazione sono mirati anche a realizzare adeguati meccanismi di informazione delle prestazioni erogate.
Le Associazioni di volontariato dell’Area Vasta 5 sono circa 40 e, come scelta di totale apertura da parte dell’attuale Presidente Maurizio Ramazzotti e d’accordo con la Direzione dell’Area vasta 5, alle sedute del Comitato sono invitati, oltre ai membri eletti, tutte le Associazioni dell’Assemblea e, inoltre, il Centro Servizi per il Volontariato. A ciascuna seduta vengono poi invitati i referenti dell’Area Vasta in funzione dei punti posti all’ordine del giorno; ordine del giorno che viene proposto dal Presidente del Comitato, in accordo con le Associazioni e validato dal Direttore di Area Vasta.
Tra le iniziative che sono state intraprese dal Comitato di Partecipazione dell’AV5, va menzionata l’istituzione di un Punto di Incontro con le Associazioni di Volontariato, situato nella Palazzina Servizi dell’Ospedale Mazzoni, vicino l’Ufficio Relazioni con il Pubblico che dopo il periodo estivo, il 20 settembre è tornato attivo.
Il Punto di Incontro, ove è presente mattina e pomeriggio una Associazione in rappresentanza di tutte le altre, vuole essere per il cittadino un punto di riferimento per informazioni su come affrontare i problemi legati alla sanità che si possono presentare nella vita di ognuno di noi anche tramite l’aiuto e la partecipazione delle varie Associazioni ma anche raccolta di suggerimenti e di proposte per l’ottimizzazione dei servizi socio-sanitari.
Inoltre il Punto di incontro permette al cittadino di conoscere le attività di ogni singola Associazione, la sua sfera di azione e, inoltre, come il cittadino può ricevere, ma anche dare, il proprio contributo alla collettività.
Punto di riferimento certo perché il mondo del volontariato è al servizio del cittadino, in particolar modo del paziente ”debole” che necessità di aiuti ed assistenza.