MONTEGRANARO (Fm) - La grave emergenza sanitaria che vive il nostro Paese, costringe a rimandare la celebrazione per i dieci anni della Legge 38 del 15 marzo 2010 sulle Cure Palliative, già programmata dall’Area Vasta 4 - Asur Marche, anche con il coinvolgimento dell’associazione “L’Abbraccio” di Montegranaro .
Questa è una legge importante, frutto di un percorso legislativo e culturale, durato oltre venti anni, che garantisce una presa in carico “attiva e totale” della persona affetta da una malattia inguaribile e che avanza in modo inarrestabile.
Le “cure palliative” sono infatti un insieme di interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali volti al controllo del dolore e degli altri sintomi, dei problemi psicologici, sociali e spirituali del malato e delle persone a lui care, al fine di preservare la migliore qualità di vita possibile e la dignità del malato nel rispetto delle sue preferenze.
E’ una legge che tutela il valore di una sanità a misura d’uomo, che affronta la fragilità della condizione umana attraverso il rispetto dei tempi individuali e degli spazi vitali, e valorizza il ruolo del volontariato che, adeguatamente formato, svolge un ruolo sinergico all’organizzazione dei servizi.
Nel territorio marchigiano la Legge è applicata in maniera molto disomogenea, anche per questo è indispensabile tenere viva una riflessione collettiva che stimoli e renda fattivo l'interesse e l'impegno mostrato dalla Direzione e dagli operatori sanitari dell’AV4 e, più in generale, dalla società civile del Fermano.
I suoi contenuti, la valutazione delle eccellenze e delle criticità nella sua applicazione vanno spiegati, disseminati ed approfonditi, ma la realtà di questi giorni altera ogni normale riflessione e costringe al silenzio.
Così, abbiamo scelto di affidare a questo breve comunicato l’attenzione a questo importante decennale, nell’attesa di tempi più sereni che consentano di celebrarlo fattivamente.
fonte: associazione “L’Abbraccio” Montegranaro