VALLEFOGLIA (Pu) - Si tratta di un corso formativo gratuito e online organizzato per formare volontari delle associazioni del Terzo settore a gestire musei e biblioteche e farli diventare spazi vitali di partecipazione delle comunità in cui si trovano (locandina e contatti per info nella sezione download allegati).
L’Accademia di Urbino ha pensato di aprirlo anche ai propri studenti.
I luoghi di cultura sono sempre meno dei semplici spazi di conservazione e sempre più centri di scambio di esperienze e spazi di crescita personale e collettiva. I luoghi della cultura sono ormai diffusamente riconosciuti come spazi di benessere e di prevenzione della salute. Sempre più si parla di welfare culturale e ad occuparsene sono proprio gli enti del Terzo settore.
Il progetto formativo “Cultur/mente” è promosso da Auser provinciale Pesaro e Urbino, con il sostegno e la collaborazione di CSV Marche Ets, e conta su numerosi partner: Accademia Di Belle Arti Di Urbino, Accademia Distretto Della Musica, Acli Provinciale Pesaro, Anteas Servizi Pesaro, Auser Apecchio, Auser Cagli, Auser Montegrimano Terme, Auser Pergola, Auser Pozzo D’argento, Auser Regionale Marche, Auser Saltara, Auser San Lorenzo In Campo, Auser Treia, Citta’ Di Vallefoglia, Proloco Monteciccardo.
In ognuno dei 14 incontri previsti si affronta il tema degli spazi culturali come luoghi attivi e partecipativi da un punto di vista psicologico, psicoanalitico, medico, museologico, organizzativo ma anche relativamente alla sicurezza e alla organizzazione amministrativa degli enti del terzo settore.
L’unico Welfare Cultural Center, che ha sede a Torino, porterà ai corsisti una serie di preziosi contributi di professionisti da ambiti diversi, culturali, medici , e tanti casi di buone pratiche. Gli incontri con il WCC è l’unico previsto in presenza in Accademia il 10 e il 20 gennaio.
Il corso mira inoltre ad orientare soprattutto i giovani verso possibili opportunità di lavoro nell’ambito culturale del Terzo settore e su quanto siano utili le competenze artistiche se adeguatamente preparate.
Ogni 5 incontri, mai esclusivamente lezioni frontali ma essi stessi partecipativi e laboratoriali, si riconoscono 3 crediti. Saranno svolti nel tardo pomeriggio o il sabato mattina.
Nella seconda parte del corso sarà possibile anche seguire dei laboratori in luoghi della provincia di Pesaro e Urbino in cui si progetteranno azioni di museo o biblioteche partecipativi.
Il corso si concluderà a marzo.
Questo il programma degli incontri, ancora in fase di definizione
20 dicembre Opportunità per le competenze artistiche nel terzo settore – Carloni (Ass. Auser Marche)
22 dicembre Il museo come spazio partecipativo parte - Ilaria Margutti (artista e ass. culturale)
10 gennaio Welfare cultural center – Catterina Seia
18 gennaio biblioteche – Teresa Suarez (bibliotecaria)
20 gennaio Welfare cultural center
25 gennaio Biblioteche - Teresa Suarez
10 o 11 febbraio I luoghi della cultura come luoghi del benessere - Micaela Ucchielli (psicoanalista)
Il museo come luogo di partecipazione - Antonella Micaletti
Il museo come spazio partecipativo parte 1 - Marco Peri (esperto educazione museale)
Il museo come spazio partecipativo parte 2 - Marco Peri
L’accoglienza nei luoghi della cultura – Niccolini (psicologa)
La sicurezza nei luoghi pubblici
L’utilizzo dei social per i luoghi di cultura partecipativi parte 1 – Alessandro Allemandi
L’utilizzo dei social per i luoghi di cultura partecipativi parte 2- Alessandro Allemandi
4 ore di laboratorio progettuale per ogni spazio: Biblioteca Treia; Biblioteca san lorenzo in campo, Cagli Collezione di arte, Collezione d’arte Monteciccardo, Museo della mezzadria Pontevecchio, Centro Giovanni Santi Colbordolo, Torre dell’arte Sant’Angelo in Lizzola