ANCONA - L'emergenza sanitaria Coronavirus, e i diversi provvedimenti che si sono succeduti con misure via via più stringenti per contrastare la diffusione del contagio, hanno investito tutto e tutti, con un impatto notevole sulle organizzazioni non profit, perché la solidarietà è fatta anche di vicinanza fisica e di relazioni sociali. Se è vero che diverse associazioni hanno dovuto sospendere le attività, come in altre zone d'Italia, anche i volontari marchigiani non si perdono d'animo e fanno il possibile per non abbandonare chi ha bisogno, chi è più fragile e vulnerabile, e lo diventa ancor più in questa fase così complicata. Alcune realtà dunque hanno riorganizzato i servizi con differenti modalità di erogazione, per salvaguardare la sicurezza sanitaria, ovvero tenendo ben presenti quelle distanze e raccomandazioni igienico sanitarie previste negli ultimi Decreti governativi.
In particolare, dopo il Decreto #iorestoacasa sono stati attivati servizi di consegna a domicilio o supporto telefonico, con la collaborazione di volontari della protezione civile, delle pubbliche assistenze, delle Caritas. Eccone alcuni, attivati in vari territori, dal nord al sud della regione.
Si chiama “Mi spendo per te”, il servizio che il Centro Operativo Comunale di Pesaro per la cittadinanza in questo delicato momento di emergenza. Nello specifico si tratta di un’assistenza a domicilio rivolta a persone in quarantena domiciliare e persone over 65 non accompagnate. A loro verrà messa a disposizione la fornitura di generi di prima necessità e farmaci. Per mettersi in contatto con il servizio occorrerà chiamare lo 0721387616, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 19.
Con la Protezione Civile è stato attivato un gruppo di volontari, nel Centro Operativo è stata allestita una sala apposita per gestire telefonate e richieste che arriveranno. In collaborazione con la Caritas si porterà a domicilio il pacco per le persone in difficoltà... tutti gli operatori saranno muniti di guanti e mascherine.
"Resta in casa! La spesa te la portiamo noi." è l'invito del Cb Club Mattei di Fano, che come associazione di protezione civile, in collaborazione con il Comune, partecipa al servizio di spesa a domicilio per i soggetti che ne hanno diritto, contattando appositi numeri telefonici.
Nell'anconetano, La Croce Gialla di Falconara l'ha chiamato "Noi ci siamo!": è un servizio gratuito di consegna a domicilio di spesa, farmaci e altri beni di prima necessità a favore di chi ne ha più bisogno (anziani, immunodepressi o persone costrette a domicilio). Per informazioni e prenotazioni chiamare allo 071 9160822, dal lun al ven, dalle 9 alle 19. Un volontario dell'associazione, nel rispetto delle norme di prevenzione indicate dal Ministero della salute si occuperà di ritirare a domicilio la lista della spesa o le ricette mediche, e di riconsegnare gli acquisti.
La Caritas diocesana di Ancona - Osimo ha riorganizzatole sue varie attività, quelle dei Centri e delle Caritas parrocchiali, "cercando di sviluppare forme innovative e alternative di prossimità (es. telefonica)", come si legge nell'informativa divulgata. Nel centro di seconda accoglienza Casa Zaccheo e nel relativo centro diurno il servizio rimane aperto esclusivamente per gli ospiti interni con una nuova organizzazione, che prevede alcune limitazioni I Centri d’Ascolto di Ancona e di Osimo rimarranno chiusi al pubblico anche se gli operatori saranno disponibili telefonicamente al numero 071.201512 (Ancona) e 071.7231133 (Osimo) dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00. Gli Empori della solidarietà di Ancona, Falconara e Osimo rimarranno aperti con la raccomandazione di non far accedere contemporaneamente più di una persona. (vedi Art 2. Comma f DPCM 08.03.2020). Non verrà consentito di consumare i pasti nei locali della mensa Ferretti, verranno invece forniti dei pasti caldi da asporto dalle ore 18,00 alle ore 19,00. Analogo provvedimento è in vigore alla Mensa di Padre Guido per il pranzo. Il servizio dei pasti a domicilio rimane attivo con la raccomandazione di lasciare il pasto fuori dalla porta e non entrare nelle case. Gli altri servizi sono sospesi.
A Senigallia, il Centro di accoglienza della Caritas non accoglie in questo periodo nessun nuovo ospite e il Centro di ascolto ha posto il filtro telefonico. In compenso, alla mensa è stata attivata la consegna dei pasti di asporto, inoltre la Caritas ha attivato il numero verde 800 768020. “Un contatto telefonico gratuito a cui rivolgersi dalle 8.00 alle 20.00 attivo per tutti i residenti nella diocesi di Senigallia. Per anziani soli, per chi non può uscire di casa e non ha familiari che possano aiutarli. Volontari sono a disposizione per fare la spesa, acquistare farmaci, ritirare ricette mediche, una telefonata di compagnia. Le consegne a domicilio avverranno rispettando le regole di prevenzione del contagio.
Si sta organizzando un servizio grazie ai volontari disponibili per cercare di offrire assistenza ad alcuni bisogni specifici, nel pieno rispetto delle norme di prevenzione del contagio”.
Ad Osimo, il locale Comitato della Croce Rossa e il Comune hanno attivato "Contagiati dalla gentilezza”, il servizio di spesa e farmaci a domicilio per anziani, immunodepressi, cittadini in isolamento. Per usufruirne bisogna chiamare il numero 329 3807903, rispondere ad un questionario e un volontario della CRI porterà la spesa a casa. Il numero è attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19. La spesa verrà consegnata il mercoledì e il sabato.
Nell'ascolano, non manca un servizio dedicato anche alle zone terremotate. “A fronte dell’ordinanza Ministeriale del 10 Marzo 2020 - spiega l'avviso sulla pagina fb della Croce verde di Ascoli Piceno - metteremo a disposizione dei cittadini anziani o con ridotta capacità motoria nei Comuni di Acquasanta Terme e Arquata del Tronto, un mezzo associativo che contribuirà a varie commissioni per l’acquisto di farmaci o di alimenti vari". Contattare il numero 0736 802459 della Croce Verde sez. Acquasanta Terme - Arquata Del Tronto.
Nella regione, i volontari dell’Anpas Marche (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) sono in prima linea nell’emergenza Coronavirus. A supporto del Gores, gli oltre 6 mila volontari marchigiani sono in allerta 24 ore su 24 per l’assistenza sanitaria dei cittadini. “In questi giorni così concitati vogliamo ringraziare tutti i Volontari e i dipendenti che stanno operando nelle Pubbliche Assistenze del territorio per garantire il servizio di 118, i trasporti per le terapie cicliche salvavita (es. dialisi), i servizi per farmaci/spesa a domicilio per evitare a chi è più "fragile" di dover uscire, per garantire la risposta telefonica alla popolazione ed il coordinamento dei servizi, grazie ai Consigli di Amministrazione che, costituiti di volontari, devono fare scelte e prendere decisioni. Vogliamo ringraziare anche tutti quelli che, per loro motivi, in questo momento non svolgono il servizio operativo ma che anche a distanza continuano ad essere Volontari facendo girare le indicazioni del Ministero della Salute, rispettandole e vigilando affinché chi hanno intorno le rispetti. Le difficoltà non mancano, ma noi continuiamo ad esserci”, scrive l’associazione sulla propria pagina fb.