ANCONA - Dopo gli esempi riportati la scorsa settimana, continuiamo a raccogliere e rilanciare le iniziative solidali che le associazioni stanno mettendo in campo per aiutare i propri concittadini in questo momento di lockdown, quarantena e isolamento sociale, dove il senso di insicurezza rischia di sopraffare chi è più esposto all'incertezza del momento. Elenchiamo, in questo articolo, una serie di servizi. C'è la consegna a domicilio di cibo e medicinali, ci sono le mense solidali dove ricevere un pasto caldo da asporto e c'è il supporto telefonico, volto a tenere compagnia e aiutare chi è isolato.
La Croce Verde di Ascoli, comprese le sedi di Venarotta e Acquasanta, effettua il servizio della spesa a domicilio per le persone che ne hanno bisogno, come anziani, malati, immunodepressi. Inoltre c’è la consegna farmaci rivolta alle persone diabetiche. Ma le richieste di aiuto aumentano di giorno in giorno, dunque l’associazione rivolge un appello per richiamare nuovi volontari. Per informazioni contattare il numero 0736 255700 o la mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Ancora ad Ascoli, Il PAS – Polo Accoglienza Solidarietà è riuscito a riorganizzare alcuni servizi: il Centro di ascolto funziona a distanza, ossia al telefono o in videoconferenza. La mensa gestita dall'associazione Zarepta prepara dei pasti monoporzione da asporto e li distribuisce a pranzo al domicilio di persone in stato di bisogno, quindi non serve più pasti nei propri locali come prima. Ad oggi distribuiscono circa 50 porzioni al giorno, che coprono sia il pranzo che la cena. L'emporio della carità infine ha attivato un servizio di consegna a domicilio di pacchi d’alimenti che possano bastare per una settimana circa. Tutte le attività del Pas sono gestite in collaborazione fra le organizzazioni che lo compongono e coi servizi sociali e la protezione civile di Ascoli.
Per la Caritas diocesana di Ancona e Osimo il lavoro non si è mai fermato, pur nell’adeguamento alle rigorose prescrizioni delle autorità sanitarie. Il colloquio diretto è stato sostituito dal contatto telefonico, con la consegna delle tessere di accesso ai servizi (mensa, empori ed altro) effettuata all’esterno della struttura. Anche gli Empori della solidarietà sono stati organizzati tenendo conto delle prescrizioni di sicurezza: entra una persona sola alla volta. Ad ognuno vengono consegnati dei guanti per maneggiare i prodotti. Gli operatori accompagnano gli utenti per facilitare gli acquisti. Sin dall’inizio vi è stata la massima collaborazione di tutti. L’incremento delle richieste di intervento non riguardano soltanto i nuclei familiari, ma tutta una serie di categorie che per motivi lavorativi (lavori occasionali, commercio ambulante, artigiani, ecc.) si trovano sul nostro territorio senza mezzi di sostentamento a causa del blocco complessivo delle attività. Per i dieci giovani ospiti di Casa Zaccheo - tutti stranieri, lontani dalle loro case e dalle loro famiglie - le restrizioni e le angosce suscitate dalla pandemia sono vissute in modo ancora più drammatico. Anche il servizio della mensa solidale ha registrato in questi giorni il raddoppio delle presenze arrivando ogni sera ad erogare circa 60 pasti caldi da asporto. Adottate misure di prevenzione. I pasti vengono composti in due vaschette (un primo, un secondo con contorno), pane, frutta, posate in una busta da asporto consegnata poi a ciascuno. L’orario di apertura per ritirare il pasto è ampliato, al fine di evitare assembramenti all’entrata della mensa.
Ad Ancona è attivo il servizio di Portiere di quartiere per spesa a domicilio e assistenza in piccoli problemi quotidiani per persone fragili, sole e anziani in isolamento. Il servizio va a potenziare quello del Pronto intervento sociale 07154488 attraverso la rete di volontari della Casa delle Culture. Per offrire la propria attività di volontariato, chiama il 373 7660799 dalle 9 alle 19.
Ancora ad Osimo, continua il servizio di spesa e farmaci a domicilio per i più fragili. A condurlo, i volontari della Croce Rossa Italiana comitato di Osimo e della Misericordia di Osimo Stazione. Ad oggi sono state più di 50 le consegne dei farmaci e più di 70 le consegne di spese alimentari, servizi a favore degli anziani soli e delle persone immunodepresse, o persone non autosufficienti, soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre o sottoposti alla misura della quarantena. Si può attivare la richiesta attraverso i numeri: Croce Rossa Osimo, 329 3807903; Misericordia Osimo Stazione, 333 1234151
A Senigallia, in accordo col Comune, la Caritas ha potenziato il servizio “Ridiamo vicinanza”, ovvero una serie di interventi per assistere la popolazione anziana, sola o in quarantena, nelle prime necessità come fare e consegnare la spesa, acquistare farmaci, ritirare ricette mediche, ma anche per una telefonata di compagnia. Il servizio è attivo dalle ore 8 alle ore 20 e può essere richiesto chiamando il numero verde 800 76 80 20. Chiamando allo stesso numero e negli stessi orari, inoltre, grazie alla collaborazione degli psicologi volontari della Società Nazionale di Salvamento di Senigallia, è possibile richiedere anche un servizio gratuito di sostegno psicologico.
Il servizio offerto dal comitato senigalliese della Croce Rossa Italiana, invece, prende il nome di “Cri per te” e riguarda la consegna a domicilio della spesa e di farmaci ad anziani, persone fragili e immunodepressi. Per richiedere la prestazione è sufficiente chiamare il numero verde 800 06 55 10 e concordare con gli operatori la consegna a domicilio, che sarà svolta da uno dei tanti volontari della Croce Rossa Italiana. La richiesta può essere anche inoltrata inviando un sms al numero 43 53 535: un operatore provvederà a ricontattare l’utente quanto prima.
SERVIZI DI ASCOLTO TELEFONICO
Ad Osimo, continua “Quattro chiacchiere insieme” per sentirsi meno soli: grazie alle associazioni ed ai singoli volontari. Attivata dall’ Assessorato ai Servizi Sociali, si avvale di singoli volontari e delle associazioni del territorio Qui ed Ora , Caritas, Masci Osimo 1, Avulss e si articola in una maniera piuttosto semplice: contattando i numeri 071 7249254 o 071 7849246 ogni cittadino potrà manifestare il proprio desiderio di socialità telefonica, la responsabile dei Servizi Sociali si farà carico del contatto con i volontari.
A Macerata, incontri di ascolto e sostegno a distanza gratuiti, in cui poter condividere vissuti, pensieri, emozioni ed anche nuove prospettive su ciò che stiamo attraversando. Gli psicologi dell’associazione Piombini-Sensini hanno attivato per tutto il periodo dell’emergenza l’iniziativa in collaborazione con i Servizi alla persona del Comune di Macerata. Gli incontri saranno condotti da uno psicoterapeuta e si svolgeranno via telefono, tramite videochiamata o con l’utilizzo piattaforma online come WhatsApp, Skipe o Zoom, il lunedì, mercoledì e venerdì (dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19). La prenotazione può essere effettuata, a partire dal 30 marzo, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 10 ai numeri 3397052245 3355854331 oppure alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
A Senigallia, in accordo col Comune, la Caritas ha potenziato il servizio “Ridiamo vicinanza”. Chiamando il numero verde 800 76 80 20 dalle ore 8 alle ore 20, grazie alla collaborazione degli psicologi volontari della Società Nazionale di Salvamento di Senigallia, è possibile richiedere anche un servizio gratuito di sostegno psicologico.
Sempre a Senigallia, in collaborazione con Sep (Servizio Psicosociale) e con il sostegno di Fondazione Cariverona, è stato recentemente attivato il servizio “Emergenza Coronavirus”, già attivo da tempo su tutto il territorio nazionale. Tale servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19: chiamando il numero 3316425836 i cittadini potranno chiedere un supporto psicologico; chiamando invece il numero 3472321694 sarà possibile chiedere supporto sanitario.
L'Associazione "Nonno Mino" di Pesaro ha attivato un servizio di tele sostegno rivolto alle persone anziane e alle loro famiglie, per ricordare loro che non sono soli, ma che la comunità è attiva e solidale. Ecco i riferimenti a cui rivolgersi: consigli per attività occupazionali domiciliari per anziani - cell. 329 7334226 (merc e ven h.10-12) ; per sostegno psicologico - cell. 329 3528466 (mar e merc h. 15-17); per attività motoria - cell. 338 1864537 (merc e ven h. 10-12).