TOLENTINO (Mc) - l'Eco-débat Climat et Jeunesse organizzato dalla Federazione Francese dei Club e Centri per l'UNESCO ha visto la partecipazione, per l'Italia, di due studenti dell'I.I.S. "Leonardo da Vinci " di Civitanova Marche del Liceo Linguistico - corso EsaBac, Claudia Marziali, della classe 5G e Edoardo Maria Ceroni, della classe 5K.
Claudia Marziali ed Edoardo Maria Cerioni, i due studenti del Liceo Da Vinci, hanno avuto l'occasione di partecipare all'eco-dibattito in lingua francese e di parlare di "ambiente" con altri studenti collegati da altri continenti. Il tema dei cambiamenti climatici e degli effetti sulla salute della Terra impegna sempre di più i giovani nella analisi e nella ricerca di soluzioni per la salvaguardia dell'ambiente.
A favorire i contatti con la Federazione Francese sono stati il Presidente del Centro per l'UNESCO di Torino, Prof.ssa Maria Paola Azzario, e al Segretario del Club per l'UNESCO di Tolentino e delle Terre Maceratesi - ODV, Paola Calafati Claudi. I due studenti, coadiuvati dalle docenti Silvia Gaetani di Storia e Filosofia e Daniela Ciotti di Lingua e Letteratura francese hanno potuto incontrare giovani di diverse nazioni con i quali hanno condiviso progetti, riflessioni ed azioni in riferimento al tema trattato. L’incontro si è svolto online il 2 giugno.
In particolare, Claudia Marziali ha trattato la questione ambientale in riferimento alle filosofie ecologiste, secondo una prospettiva filosofica, etica e comportamentale, mentre Edoardo Maria Cerioni ha dibattuto sll'Agenda 2030, dopo aver trattato il programma nel corso di Scienze.
Al forum, sono emersi più metodi per sensibilizzare le persone, attraverso il confronto tra esperienze diverse in paesi stranieri.
Ad esempio Madjara Bamba e Léa Zacsongo Joseph, hanno realizzato un Atelier teatrale per far capire meglio il tema dell'emigrazione dovuta ai cambiamenti climatici; mentre Laure Sari ha proposto una nuova parola "solastagie", ossia la sofferenza di perdere ciò che ci circonda e ci fa sentire bene, cioè il nostro pianeta.
Questa "angoscia" deve essere positiva, essa deve servirci per reagire e farci impegnare sempre di più nella tutela dell'ambiente.
A tal proposito, Laure Sari ha invitato ad immaginare un bel luogo, dove sentirsi "a casa", pieno di flora e fauna: alberi, uccelli, il cielo blu o nuvoloso e poi ad immaginare lo stesso luogo inquinato, invitando a non considerarsi soli ma parte dell'ambiente, pronti a condividere il nostro sapere per agire tutti insieme.
Gli studenti sono stati molto contenti e arricchiti da questa esperienza.
Infine, gli organizzatori dell'evento, Victor Hugo Espinoza, Président de la Fédération L'Air et Moi e Théo Samain-Raimbault, Délégué Fédéral - Coordinateur FFCU hanno anche ricordato i prossimi appuntamenti di rilevanza ambientale: L'Eco-dibattito sul Turismo e Clima, a luglio e il summit sul clima Cop27 a novembre 2022 in Egitto, a Sharm El-Sheikh.
La partecipazione al Forum dei giovani liceali rientra nelle attività del Club per l'UNESCO Tolentino Terre Maceratesi in favore della Sezione Giovanile recentemente istituita