SENIGALLIA - Le BVE - Marche hanno operato fin dal primo giorno dopo l’alluvione del 15 Settembre 2022 che ha colpito in particolare Senigallia e la Valle del Misa e Nevola.
I volontari dell’associazione sono stati impegnati negli interventi di pulizia del fango, svuotamento dei locali invasi dalle acque e nella movimentazione di mobili e materiale danneggiato nei primi giorni in diretto coordinamento con l’unità di comando locale dei Vigili del Fuoco a Pianello di Ostra e con il COC della Protezione Civile di Senigallia.
Il direttivo dell’associazione ha contribuito inoltre alla organizzazione del coordinamento autonomo di associazioni e volontari che ha fatto base presso lo spazio sociale autogestito Arvultura di Senigallia, in via Nicola Abbagnano. In esso si sono coordinate le Brigate Volontarie per l’Emergenza - Marche, le Brigate di Solidarietà Attiva, con 20 volontari provenienti da tutta Italia, Greenpeace Italia e gli attivisti dello spazio sociale Arvultura.
Dal 16 Settembre ad oggi presso lo spazio è aperto dalle ore 9 alle ore 19 un presidio permanente di coordinamento tra le richieste dei cittadini e le disponibilità dei volontari che ha ricevuto oltre 500 disponibilità di volontari e volontarie diversi che spesso hanno svolto più di un turno giornaliero. Sono stati effettuate decine di interventi giornalieri nei comuni di Senigallia, Ostra, Trecastelli e Barbara.
Grazie alla solidarietà diretta di cittadini ed associazioni sono state raccolte ed utilizzate dai volontari oltre 50 di pale, 100 tira acqua, 50 paia di stivali e altro materiale per la pulizia, numerose carriole, idropulitrici e generatori mobili di energia elettrica.
L’attività di sostegno alla popolazione continuerà nelle prossime settimane con l’identificazione delle fasce sociali e delle zone con maggiori criticità e fragilità e con lo sforzo di organizzazione di volontari e volontarie in un ottica di mutuo aiuto.