CORRIDONIA (Mc) - Anche quest’anno, nonostante l’emergenza sanitaria in atto, le restrizioni e il distanziamento, l’associazione EquiLibri di Corridonia, non ha voluto mancare all’appuntamento più atteso dell’anno dai bambini (e anche un po’ dagli adulti)...ovvero il Natale. E non essendo possibile organizzare rappresentazioni sceniche come gli anni passati o ascoltare le storie dal vivo, ha pensato a un'attività che si può seguire via web. L’iniziativa in corso,  “Avvento in racconto”, ideata e coordinata da Lucia De Luca e da Floriana Seri, è tutta on line, ma tutt’altro che distante da chi vuole lasciarsi coinvolgere dalla magia di una storia narrata. 
Ecco allora che attraverso la voce delle volontarie, direttamente dalla pagina fb dell’associazione,  prendono vita i più bei racconti, leggende e filastrocche di Natale, per regalare a tanti curiosi ascoltatori a distanza, un vero e proprio calendario di storie dell’Avvento, fino al giorno di Natale. "Un modo, questo, per non sentirsi soli e per godere di tutte le opportunità che le storie ascoltate regalano - spiegano -  anche e soprattutto in questo momento così particolare". L'associazione EquiLibri infatti è impegnata a promuovere il valore e la pratica della lettura, fin dalla prima infanzia, soprattutto in famiglia, e a questo scopo ha organizzato in passato anche corsi per la formazione di lettori volontari.
Ma le sorprese non finiscono qui. Oltre ad aver aderito al progetto #ioloeggoperchè, attraverso il quale l’associazione ha acquistato libri da donare alle scuole dell’infanzia e  primarie del territorio, le volontarie promuovono anche l’iniziativa “La scatola di Natale”, ideata dall’associazione Le OrchiDee, in collaborazione con la Caritas di Corridonia: un dono solidale, per contribuire a un progetto di sostegno rivolto a chi ha più bisogno e a chi sta subendo maggiormente i pesanti contraccolpi della pandemia.
Nell’attesa di poter riprendere più avanti tutte le consuete attività, l'associazione augura a tutti i bambini e alle loro famiglie un sereno Natale, che sarà certamente diverso dagli altri, ma proprio per questi piccoli, ma fondamentali gesti, non meno autentico.