ANCONA – Pubblichiamo alcune delle iniziative per la solidarietà in soccorso alla popolazione alluvionata dell’Emilia Romagna, colpita da una drammatica alluvione che ha causato lutti e danni immensi. L’elenco non è esaustivo, sarà probabilmente implementato nei prossimi giorni.
Pubblichiamo il comunicato diramato dall’Ufficio stampa del Comune di Pesaro
«Pronti a intercettare la grande solidarietà dei pesaresi e convogliare le energie per aiutare le famiglie del territorio» così Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza e Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale presentano la chiamata di “Volontari Alluvione”, iniziativa promossa dal Comune per convogliare le tante disponibilità a supporto dei cittadini colpiti dall’alluvione di questi giorni, «e arrivate soprattutto da ragazze e ragazzi, e in particolare dai componenti del Forum Giovani, che ringraziamo per la loro partecipazione e sensibilità».
«È sufficiente compilare il modulo con le proprie generalità - spiegano - per essere poi ricontattati dal gruppo comunale della Protezione civile che fornirà le informazioni e le modalità con cui dare una mano. Tutti possono fare la propria parte, dare il proprio contributo che, oltre a essere un gesto concreto, è un segno importante di sostegno e umanità per chi, in questo momento, sta attraversando ore difficili. Pesaro si è sempre dimostrata solidale, siamo certi lo farà anche questa volta».
Per diventare volontari, compilare il modulo al link: https://tinyurl.com/VolontariAlluvionePesaro
Per necessità ed emergenze è possibile contattare il centralino del Centro operativo allo 0721.387866 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13).
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Qui l’appello della Caritas di Senigallia, ripreso dai social dell’associazione:
RACCOLTA MATERIALE PER LE ZONE ALLUVIONATE IN ROMAGNA
Da domani presso Rikrea magazzino solidale in Via Arceviese verrà raccolto il materiale che porteremo nelle zone colpite dall'alluvione in Romagna.
La raccolta avrà i seguenti giorni e orari:
SABATO 20 MAGGIO dalle 9 alle 12.30
LUNEDI 22 MAGGIO dalle 16.30 alle 19.00
MARTEDI 23 MAGGIO dalle 9 alle 12.30
MERCOLEDI 24 MAGGIO dalle 16.30 alle 19.00
GIOVEDI 25 MAGGIO dalle 9 alle 12.30
IL MATERIALE CHE VERRA' RACCOLTO E' IL SEGUENTE:
CARRIOLE
PALE
GUANTI
STIVALI
TIRAACQUA CON MANICI
STRACCI
IDROPULITRICI
Non accetteremo al momento altro materiale
https://maps.app.goo.gl/Y2SriDF591ZXhM4SA
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Qui il comunicato di Brigate Volontarie Emergenza Marche A Senigallia. Nel banner in allegato, sezione download, l'Iban per la raccolta fondi
A causa della terribile emergenza che ha colpito la vicina Emilia-Romagna, l’organizzazione di volontariato Brigate Volontarie per l’Emergenza Marche, con sede in via Nazario Sauro 18, Senigallia (AN), ha intrapreso un’immediata operatività a sostegno della popolazione alluvionata. Venerdì 19 maggio dalle ore 16:00 alle ore 19:00 e sabato 20 maggio dalle ore 10:00 alle ore 12:00 la nostra sede sarà aperta per una raccolta di materiali di vario genere e di donazioni da destinare ai territori alluvionati. Inoltre, sarà un’occasione utile a organizzare una prima spedizione di aiuto in punti nevralgici che necessitano di supporto. Ricordiamo che chiunque volesse partecipare attivamente alle operazioni d’aiuto e benvenuto/a
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Intanto, come comunica la Regione Marche il 17 maggio, la situazione a sud della Romagna è in miglioramento
“Dalle 14 del 17 maggio nelle Marche l’allerta diventa gialla per criticità ordinaria idrogeologica e non più idraulica, cioè per quanto riguarda i terreni ma non più i fiumi. È quanto emerso nel corso della riunione del Cor (Centro operativo regionale) nella Sala operativa multifunzionale di Ancona, in collegamento con le strutture operative locali della protezione civile e delle prefetture marchigiane e con l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi da questa mattina impegnato nei sopralluoghi delle zone più colpite tra Pesaro (foto), Sassocorvaro e Montegrimano.
“Da una fase di emergenza – ha sottolineato Aguzzi – passiamo ad una fase di rendicontazione anche se resta alta l’attenzione soprattutto nelle zone più a rischio di smottamenti. I danni sono ingenti e diffusi ed il ripristino del territorio sarà impegnativo anche dal punto di vista economico, ma siamo al lavoro su tutta la filiera istituzionale per affrontare la situazione con tutti i mezzi possibili a nostra disposizione”.