ROMA - Lo scorso 15 dicembre, la Direzione generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese ha provveduto all’emissione del secondo ordinativo di pagamento del cinque per mille relativi all’anno finanziario 2022. In questo elenco sono presenti 520 enti beneficiari con contributo inferiore a 500.000 euro ciascuno, per un totale erogato di 3.015.703,58 euro.
L’ordinativo va ad aggiungersi a un primo elenco pubblicato lo scorso 27 novembre 2023 che comprende il contributo destinato a 27.917 enti beneficiari per importi inferiori a 500mila euro ciascuno, per un totale erogato di 177.525.721,30 euro.
Qualora un ente destinatario di somme relative al 5 per mille 2022, la cui posizione compare quindi in uno degli elenchi dei beneficiari pubblicato sul sito dell’Agenzia delle entrate, non si ritrovi all’interno degli elenchi con gli ordinativi di pagamento emessi dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la motivazione potrebbe essere dovuta ad un mancato aggiornamento del codice Iban sul Runts.
La raccomandazione per gli enti è quindi quella di fare accesso nella piattaforma del registro unico, selezionare la pratica “Cinque per mille”, inserendo nell’apposito campo il codice Iban, firmare digitalmente la distinta e procedere all’invio. Un’utile guida su come presentare tale istanza è presente sul sito di Cantiere Terzo Settore.
L’inserimento dell’Iban corretto è fondamentale affinché il Ministero possa concretamente erogare le somme relative al 5 per mille 2022 sul conto corrente dell’ente.
La direzione generale del Terzo settore aggiornerà ancora gli elenchi con gli esiti del pagamento.
*di Lara Esposito