ANCONA - Ricordi, immagini e abbracci carichi di emozioni, ma anche contenuti importanti, fatti di numeri, storie, traguardi raggiunti e prossimi obiettivi. "Venti di solidarietà" è stato tutto questo e lo hanno condiviso in tanti - volontari, associazioni, istituzioni e cittadini - ritrovandosi martedì scorso alla Mole Vanvitelliana di Ancona per festeggiare il ventennale del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato) e del CoGe Marche (Comitato di gestione del Fondo Speciale per il volontariato).
Partecipazione e interesse per l'evento, promosso dai due enti con il patrocinio e il supporto del Comune di Ancona e il patrocinio della Regione Marche, che si è snodato tra l'auditorium "Orfeo Tamburi" e la corte interna, in una splendida location come quella della Mole.
Per chi volesse ripercorrerne i momenti salienti
Sul profilo Twitter del CSV trovate il live twitting, con foto e brevi passaggi degli interventi del convegno
Sull'evento Facebook invece, il racconto in diretta, con foto e video, dal convegno allo spettacolo serale
Nel pomeriggio infatti si è tenuto un convegno, presentato dal giornalista Rai Marche Vincenzo Varagona, con numerosi relatori, tra i quali, il presidente del CSV Marche Simone Bucchi e il presidente del CoGe Marche Gianfranco Buscarini.
" Il volontariato da sempre sta laddove c'è bisogno, nel "qui ed ora", nel quotidiano. - ha esordito Simone Bucchi, nel suo intervento di apertura - E al contempo è in relazione con le istituzioni, con l'ente pubblico. Ecco, io vivo il CSV come qualche cosa che sta in mezzo, che aiuta il volontariato e le istituzioni a fare sussidiarietà vera. Il contesto in cui operiamo è in continua evoluzione. E come cambiano le associazioni, stanno cambiando anche i Centri di servizio, dal punto di vista organizzativo, ma anche sul piano dell'identità, per effetto della Riforma: in futuro dunque dovremmo essere aperti, e dialogare con le altre realtà non profit a cui dovremo dare i servizi". E dopo aver ripercorso la storia e ringraziato le persone che sono state "figure fondamentali" per lo sviluppo del CSV, ha concluso "oggi le caratteristiche fondanti del nostro CSV sono state riconosciute come la prospettiva. Io sono presidente dal 2015 e sento come compito quello di traghettare il CSV nella riforma e nel post-riforma, renderlo sostenibile, anche dal punto di vista delle risorse, e pronto alla sfida del cambiamento".
"Non è un caso che abbiamo pensato insieme al CSV questo momento di festa - ha detto il presidente del CoGe Marche Gianfranco Buscarini, che è stato componente del primo Coge, e presidente di quest'ultimo - conferma un rapporto proficuo, di collaborazione reciproca, che dura da vent'anni, nei quali abbiamo sempre lavorato insieme, mettendo da parte i personalismi, con un obiettivo comune : il bene del volontariato".
(Nelle prossime newsletter, seguirà un resoconto più dettagliato, anche degli altri interventi)
Un momento particolarmente sentito sono state le immagini e le testimonianze delle associazioni La Tenda di Abramo di Falconara M.ma (An), Liberi nel vento di Porto S. Giorgio (Fm), Millevoci di Fano (Pu), Il sole di Giorgia di Folignano (Ap) e Anffas Sibillini di San Ginesio (Mc), che nelle parole e le storie dei volontari intervenuti hanno restituito, non senza emozione, l'impegno del volontariato e il "valore" messo in moto dal servizio del CSV per le associazioni in tanti ambiti.
Nell'occasione è stato consegnato il premio "Volontariato & imprese" ed. 2017: vincitore è risultato il progetto "Per star bene e far del bene" dello Iom Jesi e Vallesina onlus, che si è aggiudicata un buono acquisto di 1000,00 €, in partnership con l'Azienda vinicola Santa Barbara srl di Barbara (An), premiata con un'opera d'arte donata dal Liceo Artistico "E. Mannucci" di Ancona; una menzione speciale è andata invece al progetto secondo classificato "Un ristorante solidale" presentato dall'associazione Il Salvagente onlus di Ostra (An) con il ristorante Nonno Enrico di Belvedere Ostrense (An).
(foto delle testimonianze e delle premiazioni di Volontariato&Imprese le trovate sull'evento fb)
A chiudere il convegno è stata una tavola rotonda, in cui esponenti di organismi nazionali si sono confrontati con rappresentanti di enti e reti regionali sul "volontariato che sarà", alla luce della Riforma, lasciando le considerazioni conclusive al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, che arrivato dopo per impegni istituzionali concomitanti, non ha voluto mancare l'appuntamento con il CSV e le associazioni di volontariato marchigiane.
Dopo un momento conviviale per i partecipanti al convegno, la festa del ventennale è proseguita nella corte interna della Mole: sul palco allestito per l'annunciato spettacolo finale, i presidenti di CSV e Coge Marche tra gli applausi della platea gremita, hanno consegnato dei riconoscimenti a tutti coloro che, dalla fondazione ai giorni nostri, hanno reso "grande" il CSV.
(il video integrale delle premiazioni è sull'evento facebook)
A coronamento dell'evento, dapprima l'incantevole esibizione dell'arpista e cantautrice Cecilia, che ha conquistato tutti con la sua voce e le sorprendenti sonorità dell'arpa; poi risate a non finire per "La divina commediola" di Giobbe Covatta, che com'è nel suo stile, è pienamente riuscito, con la sua dirompente comicità napoletana, a farci sorridere, e insieme riflettere su temi seri, come i diritti dell'infanzia negati e gli squilibri tra nord e sud del mondo.
(alcune foto e uno spezzone video dell'esibizione di Cecilia le trovate sull'evento fb)