PESARO – Riprendono, dopo la pausa estiva, le conferenze culturali di storia dell'arte e non solo, promosse dal Gruppo speciale donna di Pesaro. L'associazione infatti, con la collaborazione del CSV Marche, promuove per giovedì 5 ottobre alle ore 17 nella sala Rossa del Comune di Pesaro, un interessante incontro a due voci, con la docente di storia dell'arte contemporanea Silvia Cuppini e lo psichiatra Massimo Mazini, che dialogheranno sul tema "I misteri della vita: nostalgia, malinconia, abbandono, solitudine".
Dalla psiche all'arte, questi sentimenti e stati d'animo possono aprire all'introspezione, alla conoscenza più profonda di se stessi e delle proprie emozioni, a quella produzione artistica che dà sbocco alla sofferenza trasformandola in creatività.
"Poesia e immagine, come un diario, circumnavigano la domanda 'Chi sono io?' - spiega Silvia Cuppini, presentando l'iniziativa - I poeti, i pittori continuano ad interrogarsi nelle poesie scritte in prima persona o negli autoritratti: 90 sono gli autoritratti di Rembrandt, 64 quelli di Messerschmidt, 37 di Van Gogh, 55 di Frida Kalho. Numeri da considerare con beneficio d'inventario, ma che comunque mostrano, da parte di questi artisti, un forte interesse per la definizione della propria personalità". "Oscar Wilde - continua Cuppini - scrive una poesia dal titolo 'Taedium Vitae', Baudelaire dedica una parte dei 'Fleurs du mal' allo 'Spleen'. Dal Romanticismo, in poi l'artista vive la condizione dell'emarginato dalla società, privato dell'aura che ne faceva un essere speciale, coltiva il ruolo di clown o di saltimbanco che diverte la folla, ma nella malinconia della propria anima".
L'incontro è gratuito e aperto alla cittadinanza.