CORRIDONIA (Mc) - La Fondazione Carima sostiene anche in questo anno il progetto "Filosofia della vita quotidiana" , promosso dall'associazione Agorà e da Wega-Filofest, una rassegna di dialoghi filosofici con docenti dell' Università di Macerata, in questa fase storica di grave crisi sociale, anche per le ferite del sisma devastante del 2016. L'esperienza coinvolge studenti di Corridonia e di Camerino, per affrontare l'incertezza e lo smarrimento e per alimentare spirito critico e speranza nei luoghi della vita quotidiana. Momenti importanti di filosofia di strada sono previsti all'Abbadia di Fiastra e nella piazza di Camerino, con la partecipazione dell presidente della Fondazione Rosaria Del Balzo Ruiti, del Vescovo Nazzareno Marconi, dei filosofi, Carla Canullo, Sergio Labate e Fabiola Falappa e dei rappresentanti di altre religioni, dello psichiatra Angelo Meloni e di cittadini di passaggio.
Tema di questo anno: "Sisma, psiche e filosofia della vita quotidiana. Ricostruire persone e comunità oltre le case". Si parte con il primo incontro sabato 17 marzo, ore 11,15 presso l'Istituto superiore Ipsia di Corridonia, con un dialogo tra la filosofa Carla Canullo di Unimc e gli studenti e docenti su: "L'altro che sono io: la scuola e la comunità ferita dal sisma come laboratori di coabitazione tra generazioni e identità".
fonte: associazione culturale Agorà