ANCONA - L'anno del ventennale per il CSV Marche si chiude con importanti novità. Si è svolta infatti sabato scorso, 15 dicembre, al G Hotel di Osimo (An) l'assemblea ordinaria dei soci del Centro servizi per il volontariato - 390 associazioni in tutta la regione - , la prima con il nuovo statuto adottato dall'ente, che, in linea con il D.Lgs. 117/2017, prevede tra gli associati, oltre alle Odv (organizzazioni di volontariato), anche gli altri enti del Terzo settore (ad oggi le Aps - associazioni di promozioni sociale).
Nutrito l'ordine del giorno, cominciato con la presentazione dell'interessante ricerca "Giovani e volontariato nelle Marche", condotta insieme da Unimc, Univpm e CSV Marche, e dei progetti Voci di Confine ed Empowering you, di cui il CSV è partner. A seguire i lavori assembleari sono entrati nel vivo con l'illustrazione e la successiva approvazione del Programma d'attività e del Bilancio previsionale 2019 del CSV, da trasmettere al Comitato di Gestione (ancora attivo fino all'istituzione dell'Otc - Organismo territoriale di controllo) per la valutazione e l'assegnazione dei fondi.
L'assemblea ha poi proceduto al rinnovo degli organi sociali del CSV per il prossimo quadriennio, eleggendo il nuovo direttivo, che ha poi designato nel ruolo di presidente regionale Simone Bucchi, confermandolo alla guida dell'ente per un nuovo mandato.
45 anni, di Pesaro, Bucchi è presidente del CSV Marche dal 2015, dopo esserne stato vice e presidente della Delegazione provinciale di Pesaro e Urbino. É impegnato nell'associazione di volontariato Reciproca di Pesaro, con finalità di solidarietà sociale e tutela dei diritti fondamentali, e lo è stato anche con l'associazione Insieme, operante nel campo della disabilità; ed ha una ventennale esperienza come operatore sociale. Dal 2011 è anche consigliere di CSVnet, l'associazione nazionale dei CSV.
"Una delle maggiori sfide di quest'anno era rappresentata dalla Riforma e le novità introdotte dal Codice del Terzo settore - spiega il presidente CSV Marche, Simone Bucchi - Noi l'abbiamo colta, cercando di accompagnare le associazioni nel cambiamento, e... cambiando anche noi, a cominciare da un allargamento della base associativa alle Aps, a cui rivolgeremo anche nostri servizi". "Il volontariato oggi è molto sollecitato dalle crisi del nostro tempo, in termini di solidarietà, condivisione, accoglienza - continua il neo rieletto presidente - e il CSV, anche attraverso il sostegno alle associazioni, vuole contribuire alla possibilità di rinsaldare quei legami sociali che si sono allentati, promuovere il ruolo sociale e politico del volontariato, e la necessità che le organizzazioni facciano rete, nell'affrontare i problemi dei loro territori".
Nel direttivo regionale, sono stati eletti dall'assemblea 16 componenti (in rappresentanza di 12 Odv e 4 Aps): Simone Bucchi (Odv Reciproca - Pu), Mario Argentati (Odv Avis Jesi - An), Milena Trucchia (Odv Avis S. Marcello - An), Sergio Gradara (Odv Auser prov.le Ancona - An), Simone Corradini (Odv Insieme con voi - Ap), Simonetta Sgariglia (Odv Kairos - Ap), Paolo Gobbi (Odv Avis Macerata - Mc), Daniele Antonozzi (Odv Fanula e guardia - Mc), Rosanna Marconi (Odv Auser Pesaro centro - Pu), Lorenzo Alessandroni (Odv Auser Fossombrone - Pu) Massimiliano Sport Bianchini (Aps Arci Marche - An), Daniele Tassi (Aps Csi Marche - An), Raffaela Lugli (Aps Anffas Marche - Mc), Laura Stopponi (Odv L'Abbraccio - Fm), Daniela Marilungo (Odv Cds Marche sud - Fm), Fabio Corradini (Aps Acli Marche - An).
I soci presenti in assemblea hanno provveduto a designare anche i membri del Collegio dei garanti (Enrico Marcolini - Centro di ascolto Macerata; Giuliano Ciotti - Avis Offida, Francesco Brugnoni - Croce Verde Porto Sant'Elpidio) e dell'Organo di controllo (Giorgio Gentili e Fabio Sargo).