ANCONA - Sganciandoci dallo stereotipo comune della danza, risalendo molto indietro nel tempo e collocandola nelle comunità, vediamo come essa sia nata come ritualità sia in ambito sacro sia profano, svolgendo una funzione aggregativa e di riconoscimento della comunità di appartenenza. L’idea della danza e quella di comunità, quindi, sono contigue.
Ma quali sono le nuove comunità create da pratiche di danza non performative che possiamo rintracciare nel mondo contemporaneo? Il festival “Moto a luogo_la danza crea comunità” vuole porne a confronto due, la contact improvvisation e l’ecstatic dance, praticate e indagate proprio per la loro possibilità di creare comunità tribali ed emozionali, nelle quali al centro troviamo un individuo alla ricerca di se stesso nella relazione. Sono comunità nuove, forse fragili e in definizione, ma evidenziano nei loro tratti delle necessità comuni e dei germi di desiderio.
Il festival si propone di indagarli sia attraverso la pratica sia attraverso dei momenti di approfondimento con filosofi, semiologi e sociologi messi a confronto e con chi ha dato vita e origine ad alcuni di questi esempi in Italia. I rappresentanti dei festival nazionali più importanti del settore interverranno sia nel talk sia come facilitatori nei laboratori.
La contact improvisation e l’ecstatic dance stanno sempre più privilegiando gli spazi naturali, alla ricerca di un rinnovato contatto con la natura. La nostra regione ci fornisce un esempio unico in Europa di foresta primordiale che ha ottenuto la certificazione di Forest Bathing Center, la Selva di Castelfidardo, che ospiterà la parte centrale del festival.
Il festival si aprirà con la presentazione del libro “Ultracorpi” di Francesca Marzia Esposito, che pone l’accento su come alcune pratiche, tra cui la danza, impongano determinati canoni estetici che costringono i corpi dentro una perfezione utopica, la cui ricerca spesso si innesta su un disagio del quale anoressia e vigoressia sono sintomi opposti e complementari.
Nel corso del festival verrà realizzato un video documentario che raccoglierà l’esperienza sia da un punto di vista emozionale sia documentale, testimonianza visiva di quanto accaduto ma anche materiale scientifico e di ricerca da poter utilizzare per ulteriori studi e approfondimenti, nonché per la promozione del territorio. Il video documentario verrà presentato nel corso di un evento che si svolgerà presso il circolo Erèsia di Ancona nel mese di ottobre, evento ispirato a un format denominato “Conscious Club”, proveniente da Amsterdam, in cui il mondo club della discoteca tradizionale si fonde con i valori dell’Ecstatic Dance.
PROGRAMMA
Martedì 3 settembre
Lazzabaretto Ancona
Presentazione del libro “Ultracorpi” di Francesca Marzia Esposito, edizioni Minimum Fax, alla presenza dell’autrice
Venerdì 13 settembre
Selva di Castelfidardo
ore 15 Talk “La comunità degli alberi incontra la comunità degli umani”, in collaborazione con Legambiente
ore 16.30 Immersione forestale
ore 19.30 Apericena allestita dalla cooperativa Macina Terre Alte
Sabato 14 settembre
Selva di Castelfidardo
ore 10 Talk e scambio di buone pratiche, con la partecipazione dei rappresentati dei festival nazionali coinvolti
ore 12.30 Pranzo condiviso
ore 15 Laboratorio contact improvisation
ore 17 Laboratorio ecstatic dance
ore 19.30 Apericena allestita dalla cooperativa Macina Terre Alte
Domenica 15 settembre
Selva di Castelfidardo
ore 11 Talk “Filosofia, semiotica e sociologia incontrano le nuove comunità”
ore 12.30 Pranzo condiviso
ore 15 Laboratorio sperimentale tra i contact improvisation e nell’ecstatic dance.
ore 17 Saluti
Domenica 20 ottobre
Circolo Erèsia Ancona ore 19
Presentazione video documentario “Conscious Club”
Venerdì 15 novembre
Spazio Comune TNT Jesi ore 19
Presentazione video documentario “Conscious Club”
Full ticket € 150
Early bird € 110 fino al 19 agosto
Locandina nella sezione Download allegati