Presto online una piattaforma per le richieste di contributi ambulanze © Foto in copertina di Maurizio Barlacchi, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"

Presto online una piattaforma per le richieste di contributi ambulanze

Città: ROMA - Giovedì, 14 Novembre 2024 Scritto da Staff Csv Marche

(da Cantiere Terzo settore*) - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha annunciato la pubblicazione di uno strumento informatico per le organizzazioni di volontariato e le fondazioni del Terzo settore che vogliamo inoltrare richiesta per il 2024. In anteprima, ecco due presentazioni per conoscere il funzionamento del nuovo sistema

ROMA - 

Cambiano le modalità di richiesta dei contributi per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali da parte di organizzazioni di volontariato e fondazioni del Terzo settore. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, infatti, ha annunciato la pubblicazione a breve di una piattaforma informatica dedicata all’accesso dei contributi previsti dall’articolo 76, comma 1, del codice del Terzo settore (dlgs 117/2017).

La piattaforma sarà già attiva in vista delle domande per l’anno 2024, in scadenza il 31 gennaio 2025 e sarà l’unico strumento per inoltrare le richieste, sia nel caso di enti singoli che per quelli aderenti a reti associative nazionali.

Per conoscere il funzionamento di questo nuovo strumento informatico e delle relative procedure, lo stesso Ministero ha messo a disposizione due presentazioni: la prima dedicata ai singoli enti che intendano presentare la domanda di contributo, compresi gli enti aderenti a reti associative nazionali iscritte al registro unico nazionale del Terzo settore (Runts); la seconda dedicata alle reti associative nazionali, per gli adempimenti e le procedure di loro competenza.

  1. Richieste contributo ETS Enti
  2. Richieste contributo ETS Reti Nazionali

A seguire, tali presentazioni saranno integrate da un video tutorial e completate da linee guida aggiornate al 2024.

*di Lara Esposito