ANCONA - Tenere alta l'attenzione sul tema della legalità dando l'opportunità a scuole e cittadinanza di ascoltare le testimonianze di chi ogni giorno è impegnato a sensibilizzare la società civile sulla necessità di sviluppare e diffondere una coscienza antimafiosa. E' l'obiettivo del "Festival della legalità 2018", organizzato con il patrocinio dell'Assemblea legislativa delle Marche, dalla sezione di Ancona e provincia "Dalla Chiesa-Setti Carraro" del movimento "Le Agende Rosse", l'associazione costituita a livello nazionale da Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo ucciso a Palermo nella strage di Via d'Amelio il 19 luglio 1992.
"Prosegue il nostro impegno - ha sottolineato il presidente dell'Assemblea legislativa, Antonio Mastrovincenzo nel presentare l'iniziativa – sul tema della legalità. Un impegno che ci ha visto impegnati, in questa legislatura, su diversi fronti e che ha portato all'approvazione, lo scorso agosto, della legge regionale n.27 per la promozione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile". La normativa prevede l'istituzione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia "che quest'anno celebriamo – ha evidenziato Mastrovincenzo - partecipando a diverse iniziative sul territorio come l'evento organizzato dall'associazione 'Libera' mercoledì a Jesi, la mostra su Falcone e Borsellino a Castelfidardo, e sostenendo il Festival della legalità organizzato da Agende Rosse con cui abbiamo un costante rapporto di collaborazione".
La manifestazione, con appuntamenti fino alla fine dell'anno nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro- Urbino, propone un ricco calendario di incontri e dibattiti. "Vogliamo tenere alta l'attenzione - ha evidenziato la coordinatrice di Agende Rosse Ancona e provincia, Alessandra Antonelli - su alcune tematiche che costituiscono oggetto delle battaglie portate avanti dal nostro movimento e che da sempre vengono quasi completamente ignorate dai mezzi di informazione". Tra gli appuntamenti in calendario, martedì 27 marzo, a Cingoli, un incontro presso l'Istituto alberghiero con Salvatore Borsellino e giovedì 19 aprile ad Ancona l'appuntamento di riflessione con Angelo Corbo, l'agente della scorta del giudice Giovanni Falcone, sopravvissuto alla strage di Capaci.
Il 18 e 19 maggio sarà la volta della ciclo-staffetta regionale "Sulle strade della giustizia: in bicicletta tra ricordo e impegno". L'appuntamento è organizzato da "Le Agende Rosse" in collaborazione con la famiglia del campione di ciclismo Michele Scarponi, di recente tragicamente scomparso in un incidente stradale. La sera dell'arrivo della prima parte della staffetta, il 18 maggio a Jesi, verranno ricordati Michele Scarponi e tutte le vittime di via D'Amelio, approfondendo con gli avvocati Fabio Repici e Calogero Montante, nel convegno "19 luglio 1992: strage di Stato, depistaggio di Stato", le vicende processuali relative alla strage. Il 19 maggio invece, a Filottrano, in programma un incontro dal titolo "Trattativa Stato-Mafia: il processo da non fare, le cose da non dire". Nel calendario del Festival anche un cineforum, che si terrà nei mesi di giugno e luglio, con la proiezione di film e documentari per sensibilizzare la cittadinanza sui temi propri del movimento Agende Rosse. Tra gli altri appuntamenti anche due incontri, il 21 giugno a San Costanzo e il 22 a Palazzo di Giustizia di Ancona, per parlare delle infiltrazioni mafiose nella nostra regione e delle nuove "attività" della mafia.
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fonte: uff. stampa Consiglio regionale Marche