FANO (Pu) - L’incontro vuol essere un’occasione di riflessione sul tema dell’accoglienza, e sarà strutturata con i saluti iniziali di Renato Claudio Minardi, Vicepresidente Consiglio Regionale e dagli altri Consiglieri regionali espressione del nostro territorio Mirco Carloni e Boris Rapa.
A seguire ci sarà la presentazione dei dati e della storia dell'Opera Padre Pio in questi venti anni a cura di Laura Cecconi (Presidente Associazione San Paterniano onlus) e infine la tavola rotonda sul tema “Accoglienza e senso civico oggi” con la partecipazione di Marina Bargnesi - Assessore alle politiche sociali del Comune di Fano; Riccardo Borini - Coordinatore Ambito Territoriale Sociale 6; Simone Bucchi - Presidente CSV Marche; Angela Genova – Docente Università di Urbino; Giovanni Santarelli - Dirigente Servizio Politiche Sociali della Regione Marche; Armando Trasarti - Presidente Caritas e Vescovo di Fano Fossombrone Cagli Pergola. La tavola rotonda verrà coordinata da Gabriele Darpetti.
La mensa di san Paterniano, intitolata per volere del suo fondatore Padre Valerio a Padre Pio, ha svolto in questi anni un’opera molto importante. In vent’anni essa infatti ha servito ben 490.000 pasti nella mensa diurna aperta 330 giorni all’anno, così come sono stati fondamentali il centro di accoglienza notturno (aperto dal dicembre 2007), che solo nell’ultimo anno ha dato la possibilità di dormire in un letto a 374 persone, e il centro distribuzione indumenti che nel corso del 2017 ha distribuito oltre 16.000 capi di abbigliamento a coloro che ne avevano bisogno.
Tutte le attività dell’Associazione San Paterniano sono state rese possibili dai contributi e dal sostegno (anche in beni e prodotti) di numerosi enti ed associazioni cittadine, imprese, istituzioni bancarie, attività commerciali, ed ai centinaia di cittadini che hanno dato il loro contributo tramite il 5Xmille, o con versamenti diretti in denaro. Per questi motivi, forse più di ogni altra opera caritativa, la mensa di San Paterniano si può definire “un patrimonio di tutta la città”.