SENIGALLIA (An) – Un viaggio nella cultura culinaria tailandese alla scoperta di ricette meno conosciute ma deliziose e profumate. Lo propone l’associazione Amici di Casa BBL, con un appuntamento online organizzato per domenica 2 ottobre ore dalle 16,30 alle 19,30. “Non solo noodles! Corso di cucina Thai fuori dagli schemi” è tenuto da Ylenia Motta, biologa, naturopata specializzata in ayurveda e cuoca vegan dalle capacità poliedriche che attualmente vive a Rotterdam. Il costo dell’iscrizione è di 30 euro. Parte del ricavato servirà a sostenere le attività dell'associazione di Senigallia Amici di Casa BBL. L’organizzazione è attiva nel sud dell’India, stato del Tamil Nadu in progetti per persone fragili e bisognose. Prenotazioni entro sabato, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o tramite un messaggio Whatsapp al numero 3397140471. Una volta completate l’iscrizione, verrà condiviso il link con la lista della spesa degli ingredienti che servono per cucinare durante il corso. Il pasto è perfetto per esempio per essere gustato in una cena con gli amici, anche domenica sera stessa.
“L'Asia è un continente immenso, ospita culture millenarie, affascinanti e quando si parla di cultura si parla anche di cibo, che descrive il territorio, il clima e le tradizioni locali – spiegano gli organizzatori – La cucina Thailandese, ormai presente anche in Occidente, è però nota alla maggior parte delle persone solo per alcuni piatti iconici di quella terra, come il Pad Thai per esempio, cioè i noodles con verdure, spezie e carne, gamberetti o tofu, o il dolce Mango sticky rice. Perciò vi proponiamo un viaggio culinario per scoprire ricette magari meno conosciute, ma deliziose, profumate e colorate”.
L'associazione Amici di casa BBL, nata a Senigallia nel 2017, sostiene e assiste persone fragili e bisognose in contesti socio-economici svantaggiati, con particolare attenzione all'India. Il nome è un omaggio al Beato Bartolo Longo (BBL) al quale è stato dedicato il primo orfanotrofio aperto nel Tamil Nadu nel 2009. In India, l’associazione cura anche progetti per una scuola dell'infanzia, una scuola primaria e un orfanotrofio femminile.