MONTEFALCONE (Fm) - L'associazione di volontariato missionario Aloe Onlus di Fermo ha compiuto e festeggiato 20 anni di attività associativa e si prepara ad organizzare anche per quest'anno, nella sua sedicesima edizione, la Marcia per la solidarietà.
L'evento si terrà domenica 2 giugno 2019 nel bosco tra Montefalcone e Smerillo, a contatto con la natura dell'entroterra fermano e in ascolto di tante testimonianze di solidarietà internazionale vissute dai missionari o dai volontari che si sono recati a condividerne per un po' la missione.
Il ritrovo sarà a Montefalcone alle ore 9.00, presso lo spazio del Tiro a segno, dove uno stand sarà pronto ad accogliere i partecipanti con una buona colazione, caffè e dolcetti preparati dalle volontarie. Sarà possibile prenotarsi per il pranzo che si terrà a Smerillo e iscriversi al Concorso fotografico "In marcia con un click" e poi si darà il via alla giornata, alternando momenti giocosi a riflessioni dal mondo missionario e sulle tematiche del volontariato internazionale.
Tante le collaborazioni con gruppi e associazioni, renderanno ancora più bella e colorata la marcia.
Alle ore 10.00 si parte, con i clown di Magicabula che, anche quest'anno, apriranno l'evento e accompagneranno la marcia durante tutto il percorso, curato dalle guide naturalistiche Aigae del gruppo "Con in faccia un po' di sole". Durante la passeggiata, facile e accessibile anche ai bambini, sono previste delle soste con testimonianze e racconti sui diversi progetti sostenuti, anche sul nostro territorio per la preservazione dell'habitat naturale a cura del Circolo Legambiente di Porto S. Elpidio "Antonia Belletti".
Arrivati a Smerillo, si prosegue con il pranzo a cura della Pro Loco, presso lo spazio del campetto di calcio, allietati dalla musica della 44 Band. Nel pomeriggio la festa continua, con l'alternarsi delle esibizioni dei Mazzamurelli dei Sibillini e delle danzatrici del ventre delle Metamorfosi. Per i più piccoli, non mancherà l'animazione del duo Jack and Simo e laboratori sull'educazione ambientale e il riciclo, a cura di Legambiente.
La festa si concluderà con la celebrazione eucaristica prevista per le ore 17.30, al termine della quale verrà effettuata l'estrazione dei premi abbinati alla lotteria.
Ogni anno, infatti, alla marcia, si abbina una raccolta fondi per sostenere tre progetti in Perù, nel Togo e nelle Filippine (qui di seguito descritti). I biglietti si possono richiedere all'associazione Aloe e saranno disponibili anche il giorno dell'evento.
Per info e contatti: www.aloemission.org e pagina facebook "Aloe Onlus"
PERU' – SOSTEGNO ALLA RADIO "La voz del Cainarachi" di Barranquita le comunità indigene dellAmazzonia Peruviana.
A Barranquita padre Mario Mario Bartolini, missionario passionista originario di Roccafluvione e che vive ormai da 40 anni con le comunità indigene e campesine del Perù, ha fondato una radio, "La voz del Cainarachi", al servizio di queste comunità che occupano un vasto territorio amazzonico attorno alla missione. È "la voce che risveglia le coscienze dei nostri popoli, che proclama i valori, che difende la dignità delle nostre comunità" afferma il suo fondatore. Dall'anno della sua prima trasmissione, il 2004, sino ad oggi, è stata la grande protagonista della storia di liberazione della gente di Barranquita e dintorni. Proprio per questo è stata fatta spesso "bersaglio" del potere politico ed economico di turno, infastidito dalla gente che pensa e che ragiona. La radio è stata più volte sabotata, con gravi danni strumentali. Padre Mario, tornato più volte nelle Marche, ha sempre raccontato della sua difficoltà crescente a reperire i fondi necessari per far funzionare con regolarità la radio. Per questo Aloe ha deciso di sostenerlo.
TOGO – SOSTEGNO AL CENTRO DI RIABILITAZIONE E FISIOTERAPIA DI FIATÀ, IN TOGO, PER BAMBINI DISABILI
Suor Luciana Maulo, Missionaria di San Gaetano, originaria di Montegranaro, vive e lavora da molti anni a Fiatà, in Togo, nella regione marittima di Anèho. L'associazione Aloe sostiene ormai da oltre dieci anni la missione di Fiatà con l'appoggio a diversi progetti di tipo sia scolastico che lavorativo. Nella regione è presente un numero molto alto di bambini con problemi di disabilità, causate principalmente da traumi da parto, malnutrizione, meningite, poliomielite, malaria celebrale, e dai vari traumi e lesioni non curate.
Per intervenire su questa realtà, negli anni 2012 e 2013 è stato realizzato, con il contributo anche della Regione Marche, un Centro di Riabilitazione e Fisioterapia adiacente al dispensario della Missione, e dove si attua anche la formazione socio-sanitaria destinata alle mamme e finalizzata a ridurre nuovi casi di disabilità. Il centro è già operante a partire dal 2014 e Aloe continua a sostenere la sua attività, assicurando lo stipendio annuale per il fisioterapista che si reca due volte a settimana presso il centro.
FILIPPINE – CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER LE POPOLAZIONI TRIBALI DI ZAMBOANGA
Padre Ilario Trobbiani, missionario del PIME originario di Corridonia e da oltre trenta anni nelle Filippine, ci chiede un sostegno per l'avvio di corsi di formazione professionale e tecnica per i ragazzi delle popolazioni tribali del distretto di Zamboanga, nell'isola di Mindanao.
La missione di Lakewood, nella quale si trova ad operare, è costituita per l'80% da popolazioni tribali, molto povere, che non possono permettersi di mandare a scuola i loro figli, i quali si fermano ai primi anni delle elementari, o al massimo ai primi anni della scuola media. La missione così intende farsi carico della formazione professionale dei ragazzi istituendo i corsi municipali Tesda (Technical Education and Skills Development Authority), i quali danno ai giovani la possibilità di imparare un lavoro in breve tempo, di ottenere un diploma statale e di garantirsi così un buon salario per migliorare la precaria situazione economica della famiglia. Grazie alla collaborazione tra il municipio di Lakewood, che paga gli istruttori, e la missione, che si impegna ad offrire locali, macchinari e i materiale necessari, questi corsi possono essere gratuiti per la popolazione giovanile tribale o comunque molto povera. Negli scorsi anni Aloe ha sostenuto un nuovo corso, oltre a quelli già presenti per i ragazzi: meccanico, meccanico delle moto, saldatore e capomastro: il corso di "food processing" per ragazze tribali. Quest'anno si vuole sostenere la soluzione del problema dell'acqua nelle due case destinate agli studenti residenziali (ragazzi e ragazze): l'istallazione di due serbatoi e l'acquisto di una pompa elettrica per l'estrazione dell'acqua potabile dal pozzo.