Mettersi in gioco per la comunità... Si può fare!

Città: ROMA - Mercoledì, 30 Ottobre 2024 Scritto da

Aperti i bandi dedicati ai giovani dai 16 ai 30 anni, che possono richiedere supporto e contributi economici per mettersi in gioco e realizzare iniziative, attività ed eventi 

ROMA - Al via i bandi “Si può fare”, grazie ai quali giovani dai 16 ai 30 anni possono richiedere supporto e contributi economici per mettersi in gioco e realizzare iniziative, attività ed eventi per lo sviluppo della propria comunità. Basta andare nel sito www.sipuofare.net e cliccare “Partecipa” per trovare la propria regione e compilare la domanda direttamente tramite la piattaforma.

Sono 16 le regioni coinvolte, grazie a 21 organizzazioni partner che seguiranno i gruppi di ragazze e ragazzi che intendano cogliere quest’opportunità, attraverso il lancio di 18 bandi locali di partecipazione. Durante l’accompagnamento fornito ai/alle giovani, largo spazio sarà dedicato alla conoscenza e all’approfondimento di tematiche di genere. L’obiettivo dell’iniziativa è di stimolare l’attivismo di ragazze e ragazzi, facilitare le sinergie con i territori di appartenenza e incentivare la cooperazione con realtà del terzo settore, che agiscono sugli stessi.

L’assegnazione del contributo economico premia la collaborazione tra i giovani, in quanto aumenta in base al numero di partecipanti alla singola proposta. La cifra complessiva messa a disposizione per la realizzazione delle idee giovanili è di 149.400 euro, per un massimo di 8.300 euro per ogni bando locale.

“Si può fare” si intende come una metodologia, legata a un modo inclusivo di coinvolgere i e le giovani, nata dalla necessità di avvicinare anche coloro che non hanno mai avuto esperienze di volontariato e/o di impegno sociale. La metodologia applicata è frutto del lavoro delle 37 organizzazioni che compongono l’omonima rete “Si Può Fare” e che negli anni l’hanno sperimentata e perfezionata, anche grazie al confronto con enti e istituzioni quali Ang (Agenzia nazionale giovani), Anci (Associazione nazionale comuni italiani), Cib (impresa sociale Con i bambini), Cng (Consiglio nazionale giovani), Università degli Studi di Salerno.

Da gennaio 2021 ad oggi, considerando tutte le progettualità attivate in partenariato o da singole organizzazioni della rete, la piattaforma ha ricevuto circa mille proposte. Sono oltre 250 i microprogetti realizzati, che hanno visto il coinvolgimento di più di ottomila giovani.

L’iniziativa è promossa da Cantiere Giovani (capofila) e realizzata con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in partenariato con: Comunica Sociale, Arcipelago Aps, Rareca Aps (Campania), Circolo Cas’Aupa Aps (Friuli Venezia Giulia), Goodwill (Calabria), Arcoiris Odv Ets (Sardegna), Opera Segno dell’Alta Marroggia (Umbria), Gruppo di volontariato Solidarietà Onlus (Basilicata), Comunità Sulla Strada di Emmaus e Terzo Millennio - Laboratorio di Umana Solidarietà (Puglia), Differenza Donna Aps (Lazio), Spazio Pieno (Abruzzo), La Goccia Odv (Marche), Cieli Aperti Aps (Toscana), Asai - Associazione di animazione interculturale (Piemonte), Intus Corleone Aps (Sicilia), Dolomiti Hub Aps (Veneto), Contrada la Torre Aps (Lombardia), Asd Aps Energie Alternative (Trentino Alto Adige), Agevolando Odv (Emilia Romagna).